Nel corso della nottata odierna personale della Squadra Volante del Commissariato P.S. di Formia, nell’ambito di mirati servizi finalizzati al contrasto dello spaccio delle sostanze stupefacenti nel territorio Formiano disposti dal Questore della provincia di Latina, procedeva in zona piazza Mattei al controllo di un’autovettura a bordo della quale viaggiavano tre giovani del luogo E.G. (classe 99),G.M. (classe 2001) e D.L.G. (classe 2001), tutti da poco maggiorenni e già noti alla Polizia.

Sin da subito gli operatori Squadra Volante si accorgevano del forte odore, tipico della cosiddetta “ canna” proveniente dall’abitacolo del veicolo. Nella circostanza, infatti, il conducente, a precisa domanda dei poliziotti, non poteva che ammettere spontaneamente di aver appena fatto uso di sostanza stupefacente, del tipo Marijuana, evidentemente nel tentativo di evitare ulteriori controlli.

Tuttavia, l’esperienza degli operatori di polizia, ai quali i giovani erano già ben noti, li induceva ad approfondire il controllo degli occupanti e dell’autovettura che venivano sottoposti a perquisizione nel corso della quale, all’interno dell’auto, veniva rinvenuta una busta in cellophane con all’interno sostanza stupefacente che, da accertamenti, risultava essere del tipo marijuana per un peso di grammi 26 circa.

La conseguente specifica attività di Polizia Giudiziaria e di perquisizioni domiciliari eseguite a carico dei tre giovani coinvolti nei fatti narrati, unitamente a personale della Squadra Investigativa del Commissariato, consentiva di ricostruire la dinamica dei fatti e di procedere al deferimento in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino, a carico di G.M., per detenzione ai fini di spaccio dello stupefacente sequestrato, e alla segnalazione amministrativa, per violazione della normativa sugli stupefacenti, quale assuntore, a carico di E.G. (conducente del veicolo).

Quest’ultimo, fra l’altro, essendo stato colto alla guida dell’auto, veniva, anche deferito penalmente alla competente Autorità Giudiziaria perché postosi alla guida in stato di alterazione psicofisica, avendo appena assunto stupefacenti.