I Funky Peppers durante un live

I Funky Peppers nascono come Tribute Band dei Red-Hot-Chili-Peppers a Gaeta nel settembre 2011. Iniziano suonando in vari locali della provincia di Latina, i primi concerti lasciano ottimi pareri positivi.Dopo mesi di intensa gavetta, l’energia e la professionalità unite alla grinta ed alla determinazione, permettono alla band di rendere i loro concerti spettacolari. Uniti dall’amore per la musica e per i Red-Hot-Chili-Peppers si esibiscono live in tutto il Lazio, dopo 1 anno il loro myspace arriva ad ottenere più di 50 mila visualizzazioni e 21 mila ascolti, il loro repertorio con oltre 3 ore di spettacolo varia dai primi album fino agli attuali singoli.

I tre conosciutisi tramite amici comuni, all’inizio parlano di un progetto di canzoni inedite, ma la passione comune per il funky e per i Red Hot Chili Peppers li porta a creare una tribute band.

Paolo ha le idee chiare sul batterista che completerà il gruppo e contatta Silvio Valente (batteria). Da subito interessato al progetto ne entra a far parte. Le prove danno la convinzione ai quattro che tra loro c’è un’ottima compatibilità musicale. Dopo tre mesi di intenso suonare decidono che è arrivato il momento di esibirsi davanti ad un pubblico vero. Girano i locali della provincia di Latina in cerca di serate, sicuri che lo spettacolo live creato possa coinvolgere i fan dei Red Hot, ma piacere anche a quelli che non li conoscono. A Dicembre l’avventura inizia al Via Firenze 11 di Gaeta. La serata è un successone e il progetto è pronto a decollare. Le serate si susseguono e la band viaggia ad una media di 4-5 spettacoli al mese. Questo conferma ai Funky Peppers che puntare in alto si può.

Purtroppo nell’estate 2012 Silvio Valente lascia la band per motivi personali, ma il resto del gruppo, più unito che mai cerca un sostituto. Prende il suo posto alla batteria Enrico Mellidi.

Dopo 6 mesi intensi di Live, il batterista Enrico lascia la band per motivi personali, i Funky Peppers si mettono alla ricerca di un nuovo batterista. Dopo accurate selezioni trovano un valido sostituto ;Andrea Rondoni. Con quest’ultimo i Funky Peppers riescono a continuare con le loro date ed arrivano a suonare nell’estate 2013 all’ “Heineken Boville Festival”, dove si esibiscono davanti a un migliaio di persone.

Qualche mese dopo purtroppo anche Andrea è costretto a lasciare il gruppo per motivi personali, ma i Funky Peppers non si arrendono e riprendono la ricerca del nuovo batterista, e dopo varie selezioni la scelta ricade sul giovanissimo Fabrizio Di Vanni, che riesce a dare alla band il sound che cercano. Cosi riprendono a suonare per un altro anno finche il bassista Paolo per motivi di lavoro è costretto a trasferirsi e quindi ad abbandonare il progetto. La band rimane cosi senza una colonna portante del gruppo ed impiega più di un anno a trovare un sostituto all’altezza, che trova in Andrea Spagnardi, il quale, anch’egli grande fan della band californiana, impara velocemente il repertorio e si trova subito in ottima sintonia con il resto della band.

Purtroppo proprio quando sembrava essere tutto pronto per ripartire, il chitarrista Pietro è costretto per motivi personali ad allontanarsi temporaneamente dalla band, ma viene prontamente sostituito da Emanuele Damiani, con il quale i Funky Peppers si esibiscono in diversi locali della zona tra Ottobre 2016 e Gennaio 2017. Dopo un anno dalla sua partenza, ad Aprile 2017 Pietro ritorna e i Funky Peppers dopo qualche prova ritrovano subito la sintonia di una volta e sono pronti per organizzare un tour estivo molto intenso e pieno di live.