Il Generale Ernesto Bonelli, che è stato brillante ufficiale dei Granatieri, evidenzia: “In questo periodo ovunque vedi uomini e donne in divisa che offrono la loro opera per la serenità della nostra vita democratica e per la nostra sicurezza sanitaria. Cittadini in uniforme che in silenzio agiscono con passione per il propio lavoro in una cornice organizzativa che garantisce efficienza ed efficacia. Non amano “luci alla ribalta”, ne tantomeno passerelle mediatiche, a loro interessa il riconoscimento che si manifesta con un sorriso, con una parola di stima, con un apprezzamento. Alcune volte, però, la serietà professionale infastidisce chi è abituato a vendere fumo con la chiacchiera e ci si impatta con la becera mentalità di chi per mestiere semina veleno e discordia. Costoro come la gramigna tentano di avvelenare il clima di fiducia. Ma la professionalità dei lavoratori in uniforme non risente di queste bassezze anzi si rinforza grazie anche alla fede nelle Istituzioni. Dobbiamo essere fieri di questi cittadini. Dobbiamo essere vicini alla loro opera. Dobbiamo oggi, almeno nell’intimo, augurare loro un buon 1° maggio, una buona festa dei lavoratori”. Come si può non condividere? Viva le nostre Forze Armate.