Certamente il tema non è stato esaurito dal servizio della collega perché Acqualatina deve fornirci alcune risposte che andremo ad approfondire nel prossimo numero del nostro magazine.

Perché non è stato possibile visitare il depuratore presente nel territorio comunale di Formia?

Dove finiscono i fanghi?

Le vasche di contenimento del depuratore formiano funzionano correttamente? Il tubo che scarica l’acqua reflua a largo del promontorio di Gianola quanto è lungo? 

La distanza è corretta ed è a norma?

Qualcuno ha ipotizzato la possibilità di perdita, è un’eventualità che si è verificata o si può verificare?

In sostanza il rischio non sussiste?

Attendiamo delle risposte, reclamate da tanti cittadini e villeggianti, se necessario siamo pronti a visitare la direzione generale previo appuntamento. Terremo aggiornati i nostri lettori.

Sotto l’articolo della collega Emanuela Conte in merito al tour sui depuratori dove quello formiano è stato escluso:

Tour nei depuratori di Minturno, Sperlonga e Gaeta