L’associazione Fraternità di San Nilo nasce nel settembre 2015, ispirandosi ai principi di vita del Santo con l’obbiettivo di seguire le sue orme. È un’associazione che opera all’interno dell’omonimo Santuario ed ha come scopo quello di far conoscere il Santo vissuto a Gaeta in località Serapo dal 994 al 1004 e attraverso la sua conoscenza promuovere la crescita e il rinnovamento della comunità cristiana e civile. L’associazione si compone di un consiglio direttivo di sette componenti: l’infaticabile presidente Gabriella Di Domenico, il vice presidente Tommaso Ciano, il tesoriere Pasquale Ranucci e i consiglieri Franco Cairo, Anna Fiorella Coiro, Marialibera Di Marzo, Maria Vaudo. L’associazione è iscritta all’albo del Comune di Gaeta e fa parte di Reti Solidali, associazioni impegnate nel sociale, collabora con la CDAL diocesana, promuove l’ecumenismo e il dialogo interreligioso collaborando con l’Ufficio diocesano che ha come direttore don Antonio Cairo, nel contempo parroco e rettore del Santuario di San Nilo.

Ogni socio della Fraternità è impegnato anche in altre attività parrocchiali e del Santuario, ognuno con i propri talenti, secondo gli insegnamenti del santo, cercando di portare quella luce che spegne le tenebre. La Fraternità promuove l’ecumenismo e il dialogo interreligioso aprendosi ai fratelli di altre religioni, attraverso approfondimenti culturali, sociali e artistici, creando sinergie e relazioni umane, in quanto cittadini della stessa terra. L’ecumenismo, secondo il Santo Padre Francesco, è impresa in perdita ma cammino secondo lo Spirito. La ricerca del dialogo ecumenico ed interreligioso sta coinvolgendo e avvolgendo il respiro pastorale del nostro Santuario Diocesano. Ogni 16 del mese, nella supplica a san Nilo, la preghiera sale a Dio perché sia ricomposta l’unità e la pace della chiesa e della famiglia umana. La Fraternità, in collaborazione con la commissione diocesana per l’ecumenismo ed il dialogo interreligioso, nel medesimo Santuario lavora per offrire alla chiesa diocesana orientamenti di riflessione a largo respiro, accogliendo i fratelli ortodossi della Chiesa Romena, nell’invito fatto lo scorso 9 maggio all’Imam di Roma, Sami Salem, accolto dal nostro Arcivescovo Mons. Luigi Vari e dal pastore della Chiesa Avventista del 7° giorno sul tema “Uniti nella diversità”, Cristianesimo ed Islam per la pace nel mondo.

L’importante incontro interreligioso per la pace, dal tema “lo Spirito di Assisi e la profezia della Pace” che si è tenuto il 17 settembre presso l’Arena Virgilio, con riflessioni condivise dai rappresentanti delle diverse religioni, conclusasi con una fiaccolata in segno di pace verso il Santuario con consegna della lampada della pace al presidente della Provincia di Latina e ai sindaci del territorio diocesano. In occasione degli 800 anni dall’incontro di San Francesco con il Sultano d’Egitto il 30 ottobre si è svolta una tavola rotonda interreligiosa sull’ospitalità dal titolo “Il percorso della Santa Famiglia in Egitto” e successivamente in occasione dell’omaggio ai caduti montenegrini nella grande guerra e alla Regina Elena di Savoia si è svolta una preghiera ecumenica con la presenza di Sua Beatitudine Mihajlo, Metropolita della Chiesa Ortodossa del Montenegro e del rev.mo Padre Franco Olla, vicario per l’eparchia Montenegrina in Italia, che non dimenticano che la regina d’Italia Elena era per nascita una loro connazionale. La ricerca culturale sugli ottanta anni della prima chiesa dedicata a San Nilo con un annullo postale in ricordo dell’evento.

Le iniziative ecumeniche di apertura al dialogo interreligioso, aprono nuove strade di collaborazione e sinergia tra i vari credo, così, come diceva San Nilo, “portare quella luce che spegne le tenebre” della chiusura, della disunità e della separazione, auspicando di essere autentici costruttori di Dialogo e di Pace. Un Ecumenismo vero non esiste senza interiore conversione. La Fraternità è impegnata fortemente nel sociale per offrire presso il Santuario diocesano con una colazione calda e abbondante ogni mattino un sorriso e trasmettere quel calore che si trova in famiglia grazie al progetto “Colazioni Insieme”, collaborando con altre associazioni quali Adra della Chiesa Avventista, Croce Rossa Italiana, i Cavalieri Templari della Commenda San Gelasio II Papa. Infaticabile il ruolo della delegata alle politiche sociali Rossella Schirru. E ancora ogni domenica dopo la messa vespertina collaborazione con la Caritas parrocchiale per il pranzo sociale per i disagiati. Per il primo anniversario delle colazioni quotidiane si è organizzato un pranzo domenicale con ospite d’onore Cosmo Mitrano, primo cittadino di Gaeta, che ha riscosso un grande successo.