Chiara Valerio, figlia della nostra terra, che porta sempre in giro per il mondo Scauri, suo paese natio, è stata a Minturno per la presentazione del suo ultimo libro presso il Castello Ducale Caracciolo Carafa. Un’opportunità per trasmettere, soprattutto ai giovani, l’amore per la lettura e la scrittura, attraverso il suo nuovo libro, in cui si mescolano ironia, passione e mitologia. Il cuore non si vede, Einaudi Editore: Una mattina, dopo sogni inquieti, Andrea Dileva si sveglia senza cuore. Non è morto, certo, ma forse non è vivo.

Semplicemente sta scomparendo sotto gli occhi severi e distratti delle (troppe?) donne che gli stanno intorno. Perché siamo fatti di legami oltre che di tendini, muscoli e ossa. Di allegrie immotivate, mancanze, ferite, amori imperfetti. Un vorticante romanzo quasi sentimentale sulle cose che ci uccidono e le persone che ci tengono in vita. Chiara Valerio racconta con una leggerezza rara le metamorfosi delle relazioni e la loro meccanica involontaria. Chiara Valerio, di cui chi scrive ha sempre avuto grande stima e sentimenti di amicizia, è nata a Scauri nel 1978, vive a Roma e a Venezia.

È responsabile della narrativa italiana della casa editrice Marsilio e lavora a Rai Radio3, dove conduce il programma L’Isola Deserta ed è consulente per il programma Ad Alta Voce. Ha studiato e insegnato matematica per molti anni e ha un dottorato in ricerca in calcolo delle probabilità. Ha scritto romanzi, racconti, saggi, testi teatrali, tradotto testi di Virginia Woolf, lavorato per il cinema con autori quali Nanni Moretti e Gianni Amelio. Ha partecipato, con altre importanti scrittrici, all’antologia Le Nuove Eroidi, reinterpretando il classico di Ovidio. Redattore di Nuovi Argomenti, collabora con il quotidiano la Repubblica e il mensile Amica. Ha ricevuto il premio internazionale “La Mimosa – Anna Dolci Celletti” di Italia Nostra Onlus. Si guadagnerà certamente un posto di rilievo nella storia della letteratura italiana.