“Rughe e Radici”: un Viaggio nella Memoria a Campodimele

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l 24 agosto a Campodimele si è tenuto l’evento “Rughe e Radici” organizzato dall’associazione Eco di Speranza, diretto e condotto dalla presidente Mjriam Masciandaro. Toccanti le testimonianze di tanti anziani che hanno sofferto la fame ai tempi di guerra, ma anche racconti di longevità come la storia del signor Giulio Iannace, che a 92 anni ancora scolpisce il legno. 

È intervenuto lo chef Francesco Capirchio ricordando suo padre e il cioccolatino alla cicerchia “Fiore” da lui creato, proprio in sua memoria e per le radici che lo legano al suo paese. Il tutto è stato impreziosito ulteriormente dalla musica coinvolgente del Trio Folk di Castro dei Volsci e le melodiose voci del Coro polifonico Choralia di Formia diretto dal maestro Alfonso Priori.

Un ringraziamento particolare al sindaco di Campodimele Tommaso Grossi che ha creduto nel loro lavoro, alla proloco, al Parco dei Monti Aurunci, Radio Monte Altino per la divulgazione dell’evento.