Condannato in via definitiva per furto in abitazione e rapina. Arrestato in Provincia Latina – La Polizia di Stato di Terracina ha arrestato un uomo, italiano classe 1974, destinatario di due condanne definitive alla pena complessiva di 3 anni e due mesi per i reati di furto aggravato in abitazione e rapina in concorso. La prima condanna si riferisce ad un episodio avvenuto a Sabaudia nel marzo del 2023, quando l’uomo si era introdotto all’interno di un’abitazione insieme a due complici, scoperto dal proprietario l’uomo aveva tentato la fuga ma era stato bloccato e consegnato ai Carabinieri nel frattempo intervenuti sul posto.
Il secondo episodio è invece risalente all’anno 2013, quando l’uomo a Fondi, si era introdotto nel portone di un palazzo ed aveva rubato un casco, anche qui scoperto dalla proprietaria, l’aveva poi aggredita per tentare la fuga, non riuscendovi per l’arrivo delle pattuglie. L’uomo, condannato in via definitiva per entrambi i fatti, è stato quindi arrestato e condotto in carcere dove sconterà la pena.
Furto in abitazione, la proposta di legge
Articolo correlato del 05-02-2025: Continuano i furti nel Golfo di Gaeta. Proposta di legge per tolleranza zero verso chi ruba nelle case – Continuano i furti nelle abitazioni del Golfo di Gaeta. Ieri segnalazioni a Formia ed Itri. Comprensibili le ronde per prevenire le incursioni di
malviventi nelle abitazioni private. Ma sono più dimostrative
che efficaci. Un medico del nostro comprensorio ha
raccontato che recentemente svegliandosi la mattina ha
rilevato che erano stati “visitati” persino nella camera da letto.
I malfattori avevano aperti i cassetti dei comodini e prelevato
quanto di interesse. Selezionati i gioielli abbandonando i
contenitori e la chincaglieria. Un giro intorno al letto
matrimoniale dove riposava accanto al medico anche la
consorte. Sfiorata la tragedia. Un gran parlare di soluzioni
sociali ma serve una magistratura con il pugno di ferro. Ogni
gruppo etnico ha le sue specializzazioni. I rom puntano un
appuntamento e per i proprietari è pericoloso uscire anche
solo per fare la spesa. Gli interventi dovrebbero essere
immediati: agenti di polizia e vigili del fuoco allertati per
forzare la porta. L’accattonaggio ha visto la scomparsa degli
italiani e le postazioni più redditizie occupate da
extracomunitari di colore, che vengono portati ogni mattina
con un pullmino che proviene da Mondragone e che li
riprende la sera. La prostituzione è ormai nigeriana e le donne
sono controllate da connazionali che le minacciano con
eventuali rappresaglie sui parenti che sono residenti in
Nigeria. E i viaggiatori sui treni regionali di sera cercano
affannosamente scompartimenti dove sono presenti altri
italiani. Testimonianza di un pendolare residente a Minturno:
si era seduto in uno scompartimento dove erano in otto.
Furto in abitazione, non è questione di destra o di sinistra, ma di buonsenso
Giunge il capo treno e gli chiede il biglietto e fa per andarsene
ma viene apostrofato “Capo siamo in otto perché l’ha chiesto
solo a me?” Replica: “e che li chiedo a fare!” Erano sette
extracomunitari di colore. Per il capo treno era scontato che
viaggiassero a scrocco e si preoccupava anche della sua
incolumità. Di quante ronde avremmo bisogno? Quante
postazioni di Polizia Ferroviaria sono state chiuse? I furti
nelle case prosperano grazie a questo clima sociale che
nessuno può negare. Il vice presidente del consiglio dei
ministri e leader della Lega Matteo Salvini interviene sul tema
dichiarando “Tolleranza zero per ladri e delinquenti.
Depositato un nuovo disegno di legge della Lega per la
sicurezza degli italiani: con il blocca ladri chi ruba nelle case
avrà la certezza della galera, senza sconti o scappatoie. Basta
all’impunità e clemenza per i malviventi. Andremo avanti fino
in fondo, per portare a casa una norma di buonsenso e
giustizia, a protezione delle famiglie italiane”. Gli arresti
domiciliari e il processo a piede libero invogliano i
delinquenti a riprovarci impunemente. Non è questione di
destra o di sinistra, ma di buonsenso.