GdiF LATINA: ATTIVITA’ COMMERCIALE CON REGISTRATORE TELEMATICO NON A NORMA. OCCULTATI CORRISPETTIVI PER CIRCA 600 MILA EURO

0
346

GdiF LATINA: ATTIVITA’ COMMERCIALE CON REGISTRATORE TELEMATICO NON A NORMA. OCCULTATI CORRISPETTIVI PER CIRCA 600 MILA EURO – I Finanzieri del Comando Provinciale di Latina, nell’ambito delle consuete attività di prevenzione e contrasto
all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali, hanno avviato un piano d’azione, intensificato nel periodo estivo
soprattutto nelle aree di maggiore afflusso turistico, volto al costante controllo economico del territorio e alla
verifica tra l’altro, del corretto adempimento degli obblighi di legge in materia di scontrini, ricevute fiscali e
corrispettivi telematici da parte degli esercizi commerciali e ricettivi.
In tale contesto, le Fiamme Gialle della Compagnia di Terracina, nell’ambito di un controllo ispettivo svolto nei
confronti di una gelateria, hanno individuato un registratore telematico non a norma, in quanto non in
connessione con la prevista rete dell’Agenzia delle Entrate e quindi non in grado di registrare e trasmettere i
corrispettivi rilasciati dai clienti, i quali, in buona fede, venivano indotti in errore dalla consegna di uno scontrino
apparentemente regolare.


In ragione delle descritte anomalie, è stata pertanto avviata una specifica verifica fiscale nei confronti del
soggetto economico in parola, nel cui ambito è stata eseguita, tra l’altro, l’analisi mirata della memoria del
registratore manomesso; gli esiti di tali approfondimenti e i correlati riscontri documentali hanno consentito di
ricostruire i flussi finanziari effettivi riconducibili all’attività, rilevando che in quattro annualità consecutive, dal
2020 al 2024, risultavano incassati corrispettivi mai registrati e dunque mai comunicati e dichiarati all’Agenzia
delle Entrate per complessivi circa 600 mila euro, con conseguente ingente danno alle risorse erariali.
L’operazione, che mira al recupero effettivo alle casse dello Stato delle somme illecitamente non dichiarate,
conferma la grande attenzione della Guardia di finanza al contrasto delle più pericolose forme evasive,
contribuendo a preservare la leale concorrenza tra le imprese e a promuovere prospettive di crescita sane del
mercato del lavoro e della produzione, a tutela delle libertà economiche di tutti i cittadini e degli imprenditori
onesti.