“Sono estremamente soddisfatto degli esiti della seduta congiunta della I Commissione “Affari istituzionali”, presieduta dal collega Flavio Cera, e della IV Commissione, guidata da Marco Bertucci. Entrambe hanno espresso parere favorevole a due provvedimenti di fondamentale importanza per il Lazio: il fondo anti-dissesto per i Comuni e il miglioramento della qualità dell’aria. Questi sono ancora passi concreti che dimostrano l’impegno della Regione Lazio per un futuro più stabile per i nostri Comuni e per un ambiente più sano per tutti i cittadini.
Sul fondo anti-dissesto per i comuni, abbiamo dato il via libera allo schema di deliberazione che definisce i nuovi criteri per accedere al “Fondo per prevenire il dissesto finanziario dei Comuni”. Un provvedimento vitale per le nostre amministrazioni locali che andrà ad evitare gravi situazioni di squilibrio di bilancio grazie allo stanziamento di due milioni di euro per il 2025. Ingenti risorse destinate a ridurre disavanzi, abbattere debiti, creare accantonamenti e finanziare debiti fuori bilancio. Potranno usufruirne quei comuni in difficoltà che non hanno dichiarato dissesto o usufruito del Fondo nei cinque anni precedenti. Ora il provvedimento torna in Giunta per l’approvazione definitiva. Un segnale forte di supporto alle realtà locali.
La nostra azione politica è volta a garantire strumenti efficaci per la gestione delle finanze locali e a promuovere politiche ambientali all’avanguardia, essenziali per la qualità della vita nella nostra regione. Cosa che si evince anche dall’approvazione anche dell’altro provvedimento che riguarda il miglioramento della qualità dell’aria attraverso modifiche al Piano regionale di risanamento della qualità dell’aria. Un tema cruciale per la salute di tutti e la tutela dell’ambiente.
L’obiettivo prioritario è quello di di individuare e rendere subito operative quelle misure correttive e quegli interventi volti al miglioramento della qualità dell’aria per la tutela della salute umana e dell’ambiente. Le misure del Piano agiscono sulle principali sorgenti di emissione, al fine di non superare i valori limite di qualità dell’aria per il materiale particolato (PM10) e il biossido di azoto (NO2). Aggiornare tempestivamente il Piano, come sta facendo la Regione Lazio, significa evitare la presenza di valori superiori agli standard definiti dalla normativa europea ed italiana.
La proposta, adesso, torna alla Commissione Ambiente per il via libera definitivo, prima di approdare in Consiglio Regionale.
Ancora una volta mettiamo in campo azioni concrete che dimostrano l’impegno della Regione Lazio per un futuro più stabile per i nostri Comuni e per un ambiente più sano per tutti i cittadini. ” Lo comunica Cosmo Mitrano in una nota.
