Tiero: formazione di guardie ecologiche. Previsto un fondo regionale di 300mila euro per il 2026 e 450mila per il 2027 – “Il via libera del Consiglio regionale alla proposta di legge sul servizio volontario di vigilanza ecologica di cui sono cofirmatario, insieme ai colleghi consiglieri Micol Grasselli (primo firmatario), Marco Bertucci, Michele Pasquale Nicolai e Flavio Cera, mi rende particolarmente orgoglioso. Ho condiviso in particolare l’obiettivo di istituire un servizio gratuito offerto da volontari affiliati ad associazioni ambientaliste registrate nel Terzo Settore. Questo servizio peraltro non comporterà la creazione di un rapporto di lavoro, sia pubblico che privato, né sostituirà le attività di vigilanza degli organismi ufficiali.
Trovo importante il fatto che sia previsto un fondo regionale di 300mila euro per il 2026 e 450mila per il 2027. La qualifica di guardia ecologica di vigilanza sarà ottenuta attraverso specifici corsi di formazione, con la nomina ufficiale da parte della Regione su richiesta delle associazioni di volontariato responsabili dell’iscrizione ai corsi e della stipula di convenzioni con gli enti interessati. Le guardie ecologiche volontarie agiranno come pubblici ufficiali e potranno applicare sanzioni amministrative in base alla legge regionale 5 luglio 1994, n.30. La Regione coordinerà il servizio per garantirne un’implementazione uniforme su tutto il territorio, adottando regolamenti specifici. Questa proposta di legge rappresenta un passo importante verso la promozione del volontariato ecologico nella Regione Lazio, assicurando una vigilanza ambientale capillare e qualificata su tutto il territorio”. Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio













