È ormai chiaro che il gruppo consiliare del PD non ha più argomentazioni
valide da proporre. Da mesi assistiamo alla solita solfa fatta di
comunicati stampa ripetitivi e privi di contenuto, con l’unico obiettivo
di conquistare qualche riga di giornale e tenere in vita un dibattito
che interessa solo a loro. Strano che chi ha amministrato questo Comune
per decenni, e chi fino a pochi anni fa ricopriva il ruolo di Sindaco,
oggi si accorga improvvisamente di presunti problemi “istituzionali” e
non si renda conto che le vere questioni da affrontare per il bene di
Castelforte sono altre – e su queste noi stiamo lavorando con serietà,
attenzione e impegno.
Per loro, invece, i problemi continuano a essere i rapporti tra
maggioranza e minoranza, rapporti che loro stessi hanno incrinato con
dichiarazioni offensive e atteggiamenti di continua provocazione verso
il Sindaco e i consiglieri di maggioranza. Invitiamo i cittadini a
verificare con i fatti la loro reale partecipazione alla vita
amministrativa: quante riunioni dei capigruppo hanno effettivamente
presenziato? E quali contributi concreti hanno offerto sui temi
discussi?
Il loro apporto si è spesso limitato alla solita frase: “ci riserviamo
di discuterne in Consiglio”. Questo è il contributo che il PD dà ai
lavori consiliari.
Quanto alla recente convocazione contestata, ricordiamo che la stessa è
stata regolarmente trasmessa in data 17 ottobre 2025 per la riunione del
22 ottobre 2025, con ben cinque giorni di preavviso: più che sufficienti
per chi ha davvero a cuore l’attività istituzionale. Se non hanno
trovato il tempo di partecipare, evidentemente avevano impegni più
urgenti. Sorprende anche la scelta di scrivere al Prefetto lamentando la
mancata risposta ad alcune interrogazioni, omettendo però di dire che
continuano a inviarne a raffica, spesso su questioni di poco conto,
tanto da rischiare di ingessare l’attività amministrativa. Basterebbe, a
volte, un semplice sguardo all’albo pretorio o un accesso agli atti per
trovare le risposte che cercano. È evidente che a loro non interessa la
sostanza, ma solo la visibilità.
Noi invece continueremo a lavorare con determinazione per realizzare
quanto promesso ai cittadini nel nostro programma elettorale, portando
avanti i progetti già avviati e concentrandoci sui problemi reali del
territorio. La nostra amministrazione non si farà distrarre da chi,
perso il contatto con la realtà, preferisce fare opposizione sui
giornali anziché nei luoghi istituzionali.













