“In merito alle dichiarazioni diffuse dal gruppo PD sulla disciplina
della sosta nel centro di Castelforte, riteniamo doveroso fornire alcune
precisazioni a beneficio della cittadinanza e degli operatori
commerciali.
L’introduzione della prima mezz’ora gratuita non era stata prevista come
misura definitiva, ma inserita in via sperimentale, d’intesa proprio con
i rappresentanti delle attività commerciali del centro storico.
La finalità era chiara: favorire la rotazione degli stalli e rendere più
agevole la sosta breve per i clienti.
Tuttavia, durante il periodo di prova è stato riscontrato un massiccio
mancato rispetto della norma, tale da impedire qualsiasi effettiva
rotazione. Gli stalli sono stati occupati in modo continuativo e spesso
improprio, rendendo impossibile garantire la disponibilità di posti per
i cittadini che si recavano nelle attività commerciali.
Un dato evidente: la misura della mezz’ora gratuita si è rivelata
praticamente impossibile da controllare, perché per garantirne il
rispetto sarebbe stato necessario impiegare personale dedicato per
l’intera giornata. In assenza di un presidio costante, infatti, si è
assistito a numerosi casi di aggiornamento non veritiero del disco
orario, con auto che restavano in sosta per tempi ben superiori alla
mezz’ora prevista.
È inoltre sorprendente leggere che la scelta dell’Amministrazione
avrebbe finalità “di cassa”. Basta guardare le cifre di bilancio per
comprendere che non è questa la motivazione, così come è evidente che un
costo di soli 50 centesimi l’ora non rappresenta certo una misura volta
a generare introiti, bensì il modo più equilibrato per favorire una
sosta ordinata.
Riteniamo invece che la decisione assunta vada incontro proprio alle
esigenze delle attività commerciali, perché solo un corretto ricambio
delle auto in sosta può garantire la presenza di parcheggi disponibili
vicino ai negozi.
Davvero si ritiene che l’economia locale possa subire un danno perché
l’automobilista paga 50 centesimi? Non appare forse più dannoso arrivare
nel centro di Castelforte e non trovare nemmeno uno stallo libero?
Appare evidente il tentativo di strumentalizzare un tema che meriterebbe
ben altra serietà. Certo, il dibattito è legittimo, ma crediamo che
cavalcare un populismo di bassa leva non favorisca né il commercio né lo
sviluppo socio-economico del nostro paese.
L’Amministrazione resta comunque aperta a proposte concrete e
costruttive che possano migliorare ulteriormente la vivibilità e
l’attrattività del centro urbano.
È però altrettanto chiaro che soluzioni come la sosta totalmente libera
e indiscriminata avrebbero come unico effetto quello di saturare gli
stalli da parte dei residenti, penalizzando proprio quegli operatori
economici che si sostiene di voler difendere.
Il Comune continuerà a lavorare, con responsabilità e pragmatismo, per
un centro più ordinato, accessibile e funzionale alle esigenze di
cittadini e commercianti.” Il Sindaco – L’Assessore alla Viabilità – Mario Di Bello













