Con l’estate quasi alle porte, c’è chi ha ormai terminato le ferie e c’è chi ancora deve andare in vacanza per concedersi qualche giorno di relax a settembre. Per capire meglio le tendenze di viaggio della popolazione locale, abbiamo intervistato Roberto Sorrenti, responsabile di DLT Viaggi, realtà di riferimento nel settore turistico della zona. Quali sono le destinazioni di vacanza più richieste dai cittadini del Golfo di Gaeta negli ultimi anni? «Quest’anno il caldo improvviso ha anticipato la partenza per molti – spiega Sorrenti –. Già a giugno abbiamo registrato numerose prenotazioni per weekend e brevi “fughe” fuori porta, mentre le vacanze principali di luglio, agosto e settembre vedono sempre una netta preferenza per le mete italiane, in particolare la Puglia. Per quanto riguarda l’estero, le destinazioni più richieste restano la Grecia e la Spagna, con Ibiza in testa, ma c’è anche chi sogna mete più esotiche come Sharm el-Sheikh.»
Ha notato un cambiamento nelle preferenze di viaggio post-pandemia? Si preferiscono mete italiane o estere? «Dopo il periodo del Covid si viaggia molto di più – racconta –. La voglia di scoprire è cresciuta e si è tornati a guardare anche alle mete internazionali. Tuttavia, l’Italia resta al primo posto per molti, forse per una questione di comodità e sicurezza, ma anche per l’offerta turistica sempre più ampia e competitiva.» Quanto incidono il budget familiare e le offerte last-minute sulle scelte di vacanza dei vostri clienti
locali? «A differenza del passato, oggi si cerca di evitare il last-minute. I clienti preferiscono prenotare con largo anticipo per garantirsi la vacanza desiderata senza brutte sorprese. Il budget resta un fattore importante, certo, ma si è disposti a organizzarsi prima per trovare il giusto equilibrio tra spesa e qualità.»
Ci sono nuove tendenze, come viaggi esperienziali o soggiorni brevi, che stanno prendendo piede tra i cittadini del territorio?
«Assolutamente sì. I viaggi esperienziali stanno crescendo, soprattutto verso mete orientali come Cina e Giappone, dove il fascino di nuove culture e paesaggi attira sempre più persone. Inoltre, sono molto richiesti i viaggi di gruppo, con partecipanti di tutte le età, perché offrono un’esperienza più ricca e socializzante.»
Qual è il ruolo dei social media e del passaparola locale nella scelta delle mete da parte dei residenti del Golfo di Gaeta? «I social hanno oggi un ruolo fondamentale. Molto più del passaparola tradizionale. Una fotografia ben scattata, un selfie in una location da sogno, spesso diventano la leva decisiva per ispirare la prossima partenza. La condivisione online è ormai parte integrante del viaggio.»
Un’ultima riflessione? «Le vacanze sono diventate una necessità fondamentale. Dopo un anno di lavoro, le persone hanno bisogno di sognare. Questo desiderio non tramonterà mai.» E a giudicare dall’entusiasmo con cui i cittadini del Golfo di Gaeta preparano le valigie ogni anno, possiamo dire che il bisogno di sognare – e partire – è più vivo che mai.













