ùFormia, 33enne assolta – Indebita percezione del reddito di cittadinanza per 15.000€, erano stati chiesti 1 anno e 4 mesi di reclusione – Assolta dal tribunale di Cassino, giudice dott Gioia, 33enne Formiana imputata per indebita percezione del reddito di cittadinanza richiesto nel 2020, con pari danno per l’INPS per importo di 15.000€. L’errore era consistito nell’ aver omesso di dichiarare che il marito era detenuto.
La pubblica accusa aveva richiesto condanna ad 1 anno e 4 mesi di reclusione, il Giudice ha recepito la tesi difensiva dell’avvocato Pasquale Di Gabriele, basata essenzialmente su due aspetti: la delega formale e sostanziale per la compilazione della istanza di percezione del reddito in favore del caf e l’indifferenza reddituale, ai fini della erogazione del contributo, della presenza o meno del marito nel nucleo familiare.
