Gaeta, VIDEO – Avvistata la borsa della sirena presso la spiaggia dell’Arenauta – Una scoperta curiosa e affascinante ha attirato l’attenzione dei bagnanti presso la spiaggia dell’Arenauta, a Gaeta. Nelle acque limpide del primo pomeriggio, un oggetto dalla forma insolita è stato fotografato e filmato da alcuni turisti: sembrava un pezzo di corteccia galleggiante o addirittura un rifiuto di plastica. In realtà, si trattava di un uovo di razza, conosciuto anche con i nomi suggestivi di “borsa del diavolo” o “borsa della sirena”.
L’oggetto ha subito destato curiosità per la sua forma particolare: una capsula rettangolare con quattro protuberanze filiformi agli angoli, che molti confondono facilmente con detriti marini. E invece, è uno dei tanti piccoli miracoli del mare. Gli esperti spiegano che queste capsule servono a proteggere l’embrione della razza durante lo sviluppo. Dopo la fecondazione, l’uovo viene racchiuso in questa sacca robusta e flessibile, che si ancora al fondale grazie a filamenti appositi. All’interno, il piccolo embrione respira attraverso minuscole fessure presenti sul guscio. Una volta pronto a nascere, uscirà da un’apertura nella parte anteriore della capsula, iniziando la sua vita nei fondali marini.
Non è la prima volta che le “borse del diavolo” vengono avvistate lungo le coste italiane, ma vederne una intatta e galleggiante è comunque un evento affascinante, capace di suscitare meraviglia soprattutto agli occhi dei più piccoli. Questo curioso incontro ci ricorda quanto il mare sia ancora pieno di segreti e meraviglie. Un patrimonio naturale da conoscere, rispettare e soprattutto proteggere, per poterlo tramandare intatto alle future generazioni. “Pensavamo fosse plastica” – ha raccontato una testimone – “Invece era una piccola finestra sulla vita del mare. È stato emozionante scoprirlo.” Il mare di Gaeta, ancora una volta, sorprende e insegna. Di seguito foto e video: