Autovelox d’oro, strade a pezzi: la Lega Aurunca chiede trasparenza ai Comuni – Il Movimento denuncia l’uso distorto dei proventi delle multe e richiama l’urgenza di manutenzione della rete viaria. Il Movimento Popolare Lega Aurunca lancia un appello ai Comuni del territorio affinché venga fatta piena chiarezza sull’utilizzo dei proventi derivanti dalle sanzioni per violazioni del Codice della Strada.
Negli ultimi anni, la proliferazione di autovelox – in particolare lungo i comuni costieri – ha prodotto milioni di euro di entrate attraverso migliaia di contravvenzioni. Tuttavia, le strade del territorio continuano a versare in condizioni critiche: buche, segnaletica insufficiente e manutenzione pressoché assente, con gravi rischi per la sicurezza dei cittadini e degli automobilisti in transito.
La legge stabilisce che una parte consistente di tali risorse debba essere destinata alla sicurezza e alla manutenzione stradale. È quindi doveroso chiedersi se i Comuni rispettino questo principio o se gli autovelox siano diventati, nei fatti, strumenti per fare cassa e risanare bilanci in sofferenza, tradendo così la loro finalità originaria.
“La Lega Aurunca – dichiara il Presidente Giovanni Meschino – si farà portavoce delle istanze dei cittadini presso le amministrazioni locali, per conoscere e rendere pubblica la destinazione dei milioni di euro che ogni anno vengono incassati dalle multe. È tempo di distinguere chiaramente chi investe davvero nella sicurezza da chi, invece, specula sulla circolazione.”













