Le coste del Golfo di Gaeta nel 2100

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Le coste del Golfo di Gaeta nel 2100 – I venti catabatici che per la forza di gravità dalle alte catene montuose, spingono il freddo verso il basso e in qualche modo contengono il surriscaldamento globale causa dello scioglimento dei ghiacciai, causano a valle delle reazioni meteorologiche quali piogge, tifoni, trombe d’aria e alluvioni. Abbiamo visto come le alluvioni innalzino il livello delle acque. Nel 2100, gli idrogeologi, attraverso sperimentazioni simulate con programmi informatici mirati e utilizzando gli ultimi dati internazionali e nazionali sia sul surriscaldamento delle acque, dell’aria che sullo scioglimento dei ghiacciai, hanno dedotto e previsto che almeno 33 zone nazionali si allagheranno. Circa 7mila e 500 km di coste italiane. E il nostro Sud Pontino?

2100: Le coste del Golfo di Gaeta – Ad esempio, le acque del Golfo di Gaeta, avranno un innalzamento pari a 3 metri del livello del mare. Le coste della Riviera di Ulisse potrebbero essere sommerse dalle acque. Immaginiamo il danno ambientale ed economico. 76 anni non sono lontani a venire e qualora questa ipotesi calcolata e monitorata fosse progressivamente in atto chi risiede e lavora sulle coste e le aree in prossimità del mare dovrebbe spostarsi di sede. Così tutte le attività commerciali e gli insediamenti urbani. Sono state realizzate delle nuove carte geografiche per studiare e mappare in che modo possa cambiare il piano urbanistico di queste zone e che tipo di lavori pubblici poter fare. La collaborazione interdisciplinare fra geologi, meteorologi, fisici, chimici, architetti e ingegneri é quanto mai utile per comprendere come integrare il concetto di natura in cambiamento e insediamento urbano.

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Isabella Quaranta
Giornalista Pubblicista iscritta all'Ordine. Autore. Professionista sanitario e coordinatore di Area Riabilitativa. Laurea con lode in Fisioterapia e due Master con lode in Medicine Naturali e Management sanitario conseguiti presso Facoltà di Medicina e Chirurgia-Università di Roma "Tor Vergata". Ha scritto articoli scientifici e svolto attività universitaria decennale presso l'Università di Roma "Sapienza" in qualità di commissario d'esame per le Lauree in Fisioterapia. Con ulteriore formazione presso CNM di Londra e presso l'Istituto Europeo di Psicologia Positiva/Università Internazionale di Milano si è specializzata in prevenzione neuro-psico sociale. Crediti formativi costanti. Segretario regionale-Italia Nostra APS Lazio. Vicepresidente dell'Associazione Italiana di Cultura Classica AICC - Unesco delegazione di Gaeta. Co-fondatrice e Presidente del Palladio Virtual, primo Lions Club sperimentale europeo 2023/25. Presidente Lions Club Formia dal 2019 al 2021. Presidente Consulta Consind dal 2016 al 2019. Presidente Fidapa BPW Italy sez. Gaeta Formia Minturno dal 2015 al 2017. Dal 2014 al 2021 ha frequentato corsi di formazione sociopolitica e comunicazione tra cui quello c/o l'Associazione Vittorio Bachelet - Azione Cattolica e la Scuola Nazionale Giorgio La Pira nel 2024 e 2025. Collabora con TuttoGolfo.it dal 2022. In redazione Golfo e Dintorni dal 2023. Presenta eventi e modera convegni culturali e scientifici. Cura comunicazione per Pro Loco città di Formia.