MITRANO – ISTITUITO UN FONDO PER GAZA E UNA INDENNITA’ UNA TANTUM PER I MEDICI DEL PRONTO SOCCORSO – Una lunga maratona consiliare conclusasi all’alba di stamane ha consentito di approvare la proposta di legge regionale n°217, contenente importanti disposizioni finanziarie, che è seguita alla precedente approvazione del Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR), propedeutico alla manovra di bilancio che si svolgerà nel mese di dicembre prossimo. La proposta di legge, inizialmente composta da soli 4 articoli, è stata nel corso della discussione in Aula integrata da decine di emendamenti, quasi tutti a firma dell’assessore al Bilancio Giancarlo Righini, che hanno aggiunto altri articoli rispetto all’originario corpo normativo.
Tra le disposizioni approvate, frutto proprio degli emendamenti approvati, mi preme sottolineare l’emendamento votato all’unanimità dai consiglieri di maggioranza ed opposizione, che ha istituito un Fondo per gli aiuti umanitari alla popolazione di Gaza e Cisgiordania, con dotazione di 2 milioni e 100 mila euro per il 2025. Una goccia nell’oceano, ma che intende significare la totale assoluta vicinanza alla popolazione palestinese, bisognosa di aiuti umanitari ai massimi livelli. Un atto di sensibilità di tutti i Consiglieri, ed in particolare del Presidente Rocca, che già in precedenti sedute aveva espresso tutta la sua solidarietà e vicinanza al popolo palestinese.
Un’altra importantissima misura che mi sta particolarmente a cuore riguarda la previsione di un’indennità una tantum per l’anno 2025 a favore dei medici operanti nei servizi di pronto soccorso delle aziende e degli enti del servizio sanitario regionale. Una misura voluta dalla maggioranza, cui Forza Italia ha dato un fattivo contributo. La misura introdotta risponde alla necessità di ridurre il ricorso alle esternalizzazioni, ed al contempo di arginare, per quanto possibile, l’impatto della carenza dei medici sulla qualità dei servizi offerti. Per la copertura delle prestazioni rese in base al numero dei turni ordinari, notturni e festivi effettuati, sono stati stanziati 9 milioni di euro nel 2025. Si premia così il sacrificio dei medici di frontiera che operano in quell’ avamposto delle cure ospedaliere chiamato Pronto Soccorso.
Una disposizione di buon senso che muove nella direzione di riconoscere lo spirito di abnegazione, l’elevata professionalità, la totale dedizione dei primi operatori del servizio sanitario, che operano talvolta in condizioni che ne mettono anche a rischio la propria incolumità personale. Abbiamo in definitiva approvato un provvedimento normativo di grande respiro che dispone risorse e mezzi rispetto a temi e situazioni di grande attualità, vitali nelle dinamiche della nostra regione.
Ringrazio tutta la maggioranza, ma anche i consiglieri di opposizione solerti ma propositivi nella dialettica politica di confronto con la medesima maggioranza. Un plauso infine al Presidente Rocca che ha chiuso la seduta ed ha auspicato nel suo intervento finale un cammino propositivo e foriero di grandi risultati per la maggioranza che amministra l’Ente, nell’esclusivo interesse dei territori e dei cittadini del Lazio.













