Minturno, seconda tartaruga Caretta Caretta trovata morta in tre settimane: avviati gli accertamenti – Un nuovo allarme ambientale arriva dalle coste del sud pontino. Una seconda tartaruga marina della specie Caretta Caretta è stata rinvenuta senza vita sulla spiaggia di Minturno, a distanza di poco più di tre settimane dal primo ritrovamento. L’episodio ha immediatamente attivato le autorità competenti, che stanno effettuando tutti gli accertamenti necessari per risalire alle cause del decesso.
Mobilitazione delle autorità e dei volontari
Su segnalazione pervenuta al numero unico di emergenza 112 di Formia, sono intervenuti sul luogo:
- i Tartawatchers di Legambiente, impegnati nel monitoraggio e nella tutela delle tartarughe marine;
- i responsabili del Centro di Primo Soccorso del Parco Riviera di Ulisse, gestito da Tartalazio;
- la Guardia Costiera;
- il Servizio Igiene del Comune di Minturno.
Le operazioni sono state svolte nel rispetto dei protocolli previsti per i cetacei e i rettili marini, al fine di documentare correttamente il ritrovamento e raccogliere elementi utili alle indagini veterinarie.
Preoccupazione per la biodiversità marina
Il ritrovamento di due esemplari deceduti in meno di un mese suscita preoccupazione tra le associazioni ambientaliste e le istituzioni locali, anche alla luce dell’importanza della Caretta Caretta come specie protetta e indicatore della salute del mare. Gli esperti sottolineano la necessità di monitorare con attenzione eventuali fattori inquinanti o altre cause di mortalità legate ad attività antropiche o cambiamenti ambientali. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti dopo gli esiti degli esami necroscopici previsti dal protocollo di intervento. La foto pubblicata è stata posta da Eduardo Zonfrillo, Presidente di Legambiente Circolo Verde Azzurro Sud Pontino.
