“Con grande stupore abbiamo letto su questo quotidiano le dichiarazioni del Sindaco di Minturno che ha dichiarato di essere vittima di ingiurie a mezzo social e di aver denunciato la cosa agli organi competenti. Prima ancora di esprimere la nostra solidarietà -dichiarano i componenti del direttivo cittadino di Fratelli d’Italia Marco Moccia e Massimiliano Messore- vorremmo capire a quando risalgono le sue denunce considerando che su alcuni social network da diversi mesi un utente anonimo sta pubblicando notizie che se false configurerebbero appieno il reato di diffamazione, mentre se fossero vere configurerebbero ben altra tipologia di reati.
Pertanto attendiamo fiduciosi che le forze dell’ordine facciano il loro dovere, indagando sul contenuto di queste affermazioni ed attendiamo una ferma presa di posizione del Sindaco di Minturno in merito alle pesanti dichiarazioni di un giornalista locale che attraverso i propri canali social ha di fatto definito il nostro paese “in mano alla criminalità”. Alla luce di quanto descritto dal giornalista, sarebbe stato a nostro avviso quantomeno necessaria una presa di distanza da parte del Sindaco e dell’amministrazione a tutela del buon nome del nostro paese e della onorabilità dei suoi cittadini, invece come al solito dobbiamo constatare il comportamento ignavo di questa amministrazione in tema di legalità. Ci preme sottolineare che come partito, sempre dalla parte della legalità, su questa questione pretendiamo che l’ amministrazione intervenga per salvaguardare il prestigio del nostro paese, non voltandosi dall’ altra parte o mettendo come spesso accade la polvere sotto il tappeto, perché – concludono Moccia e Messore- l’omertà è un comportamento non consono ad un’ amministrazione comunale.”













