Su proposta dell’Assessore all’Urbanistica e al Demanio dott. Giuseppe Tomao, la Giunta Comunale di Minturno ha dato il via libera al progetto di rinnovamento del tratto costiero e del molo in prossimità della Scogliera di Scauri, un’iniziativa che si allinea perfettamente con le direttive e le prescrizioni del Piano di Utilizzazione degli Arenili (P.U.A.). L’intervento, oggetto di una richiesta di finanziamento regionale, punta a trasformare l’area che costeggia il Monte d’Oro in uno spazio polifunzionale: un tratto di passeggio rinnovato, sicuro e accessibile a tutti. L’annessa area da diporto, inoltre, sarà modernizzata per diventare un esempio di demanio marittimo all’avanguardia che punta ad un turismo sostenibile.
L’Assessore all’Urbanistica e al Demanio, Giuseppe Tomao, spiega i pilastri del progetto: “Si procederà innanzitutto con il completo rifacimento del percorso pedonale, un’azione essenziale per garantire la massima sicurezza su tutta l’area, ripristinando l’unitarietà del tracciato che sarà realizzato impiegando materiali ecocompatibili e antisdrucciolo. Parallelamente, particolare attenzione sarà dedicata alla gestione delle acque meteoriche, attraverso la creazione di pendenze orientate verso il mare per favorirne il rapido deflusso, evitando ristagni e infiltrazioni che comprometterebbero la stabilità strutturale ma anche la piena agibilità del camminamento”.
Per la difesa del tratto costiero, è previsto un intervento di rimodellamento e integrazione della scogliera, rafforzando la protezione contro il moto ondoso e prevenendo fenomeni di erosione. “Un obiettivo primario – evidenzia l’Assessore Tomao – è garantire l’accessibilità universale, che sarà assicurata attraverso l’eliminazione delle barriere architettoniche e la realizzazione di raccordi e rampe che permetteranno una migliore, e più agevole, fruizione a persone con mobilità ridotta. Il progetto sarà completato dal rinnovamento dell’arredo urbano e dall’installazione di un impianto di illuminazione a tecnologia LED ad alta efficienza, con un ridotto impatto visivo”.
La riqualificazione si distingue anche per il forte impegno verso l’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale nell’area della diportistica, in piena armonia con i vincoli paesaggistici e le tutele previste dal Parco Regionale Riviera di Ulisse. “A tal fine, saranno installati pontili galleggianti in legno per l’ormeggio e collocate colonnine multiservizio di nuova generazione, dotate di moduli fotovoltaici integrati, capaci di fornire energia pulita, servizio idrico in modo autonomo e sostenibile e dispositivi antincendio – illustra l’Assessore Tomao – Un elemento di spicco per la salvaguardia del mare è l’adozione di dispositivi per la cattura automatica dei rifiuti galleggianti con sistemi di tipo seabin, contribuendo attivamente alla pulizia dello specchio d’acqua di ormeggio”.
L’articolazione temporale del progetto prevede una fase iniziale di progettazione esecutiva, stimabile in circa due mesi, seguita dalla fase di gara e affidamento, per un periodo di ulteriori due mesi. La fase di esecuzione dei lavori, stimata in circa quattro mesi totali, sarà gestita con attenzione per minimizzare l’impatto sulla stagione turistica.
Conclude Tomao: “Questa amministrazione, grazie al prezioso supporto degli uffici, lavora quotidianamente per migliorare le infrastrutture e i luoghi di aggregazione della città mediante un’attenta pianificazione e una puntuale progettazione”.













