Condannato un trentenne per stalking e lesioni aggravate – Il Tribunale di Cassino, Giudice Marco Gioia, ha condannato un trentenne per stalking e lesioni aggravate commessi ai danni di una coetanea sull’isola di Ponza a fine 2023 ed inizio 2024. Terminata la frequentazione sentimentale, l’imputato – difeso dall’avv. Giuseppe Formicola – avrebbe posto in essere una serie di condotte, ritenute penalmente rilevanti, consistite in pedinamenti, aggressioni, violenze anche all’interno di diversi locali pubblici: in particolare, in una circostanza in un pub in località Le Forna, in un’altra occasione nei pressi di un bar in zona porto, l’uomo non avrebbe esitato ad aggredire fisicamente la sua ex ragazza e si sarebbe anche scagliato nei confronti degli amici che hanno provato a dissuaderlo.
In un episodio, è emerso, avrebbe affrontato con violenza il malcapitato amico della persona offesa, reo di averla attesa nei pressi della porta del bagno del locale pubblico; in un’altra circostanza si sarebbe recato sotto casa del medesimo, accecato dalla gelosia, peraltro ingiustificata, ritenendo che fosse il nuovo compagno della povera ragazza. Tensione acuita dalla peculiarità dell’isola che non consente agevoli vie di fuga e reitera le forzate occasioni di incontro. Soddisfazione da parte della ragazza, difesa dall’avvocato Pasquale Di Gabriele, poiché dapprima l’uomo è stato allontanato dall’isola, con divieto di dimora ed infine è giunta la condanna, con una provvisionale economica da versare quale risarcimento in favore della vittima.













