Un imprevisto ha interrotto la navigazione della nave da crociera MSC World Europa, rimasta ferma in mare a circa 8 miglia nautiche dall’isola di Ponza, dopo aver riportato un’anomalia al sistema elettrico dei motori. L’allarme è stato lanciato intorno alle 7:25 di questa mattina, mentre l’imponente imbarcazione – in viaggio da Genova verso Napoli – trasportava 8.585 persone, tra cui 6.496 passeggeri e 2.089 membri dell’equipaggio.
La Guardia Costiera, immediatamente allertata, ha rassicurato sulle condizioni a bordo: il clima è sereno, i sistemi essenziali restano attivi grazie ai generatori ausiliari, e i passeggeri stanno trascorrendo il tempo in tranquillità, approfittando delle strutture ricreative disponibili, inclusa la piscina.
A supporto dell’imbarcazione sono stati inviati due rimorchiatori, salpati rispettivamente dai porti di Napoli e Gioia Tauro, con l’obiettivo di trainare la nave verso il capoluogo campano, nel caso in cui i tecnici di bordo non riuscissero a ripristinare il funzionamento dei motori. Le condizioni meteo-marine favorevoli offrono una finestra utile per il completamento delle manovre in sicurezza.
Un passeggero ha raccontato: “Siamo fermi, senza propulsione, con Ponza dietro di noi. La Guardia Costiera è arrivata e qualcuno è salito a bordo. I servizi funzionano, ma i motori restano spenti da prima dell’alba”. In un video condiviso con l’agenzia AGTW, un altro crocierista ha confermato: “Tutto è stato ripristinato dal punto di vista logistico, ma non c’è ancora autonomia di movimento”.
Nel frattempo, crescono le interazioni sui social. Il gruppo Facebook dedicato alla crociera è diventato un punto di riferimento per lo scambio di notizie, aggiornamenti e richieste pratiche, come quelle relative al trasferimento una volta attraccati a Napoli. Alcuni turisti in attesa dell’imbarco al porto partenopeo si interrogano su eventuali ritardi: “Siamo qui, pronti a salire. Speriamo si risolva tutto al più presto”, scrive un utente.
La compagnia, attraverso i propri tecnici, è al lavoro per risolvere il guasto direttamente in mare e valutare un eventuale avanzamento a velocità ridotta verso Napoli. In caso contrario, si procederà con l’assistenza dei rimorchiatori, che dovrebbero arrivare a destinazione entro due ore. Il tragitto verso il porto potrebbe richiedere tra le otto e le nove ore di navigazione assistita, rendendo probabile l’arrivo in banchina nella tarda serata o durante la notte.













