Ponza tra droga e lavoro nero – Guardia di Finanza in azione. Sbarcano anche i baschi verdi – Un fine settimana di controlli a tutto campo da parte della Guardia di Finanza sull’Isola di Ponza, in occasione
del weekend festivo di San Pietro e Paolo, che ha visto l’afflusso di migliaia di turisti provenienti soprattutto
dalla Capitale.
I militari della Tenenza di Ponza, congiuntamente alla Sezione Operativa Navale di Gaeta, hanno intensificato le
attività di vigilanza focalizzandosi su due fronti: da un lato controlli a terra nei pressi di porti, locali pubblici e
zone della c.d. movida, finalizzati alla prevenzione e repressione di reati, all’individuazione di lavoratori in nero
e all’accertamento di eventuali irregolarità di natura fiscale; dall’altro, controlli di polizia in mare finalizzati a
garantire il regolare svolgimento delle attività diportistiche, turistiche – ricreative e prevenire ogni forma di
illecito nelle acque prospicienti le isole Pontine.
Nelle attività di controllo e vigilanza, al fine di potenziare ulteriormente il dispositivo messo in campo, sono stati
impiegati anche i c.d. “baschi verdi”, ovvero militari specializzati A.T.P.I. (Antiterrorismo e Pronto Impiego)
della Sezione Operativa Pronto Impiego nonché personale della Squadra Cinofili del Gruppo di Formia,
Nel corso dei controlli sul territorio, grazie alle citate unità cinofile, sono stati segnalati 10 soggetti, di età
compresa tra i 25 ed i 40 anni, alle competenti Prefetture (cinque a quella di Roma, uno a Napoli ed uno a
Caserta), per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale, consentendo di sottoporre a sequestro
sostanze stupefacenti tra hashish (20 grammi) e cocaina (6 grammi).
Durante le attività è stato anche individuato un lavoratore impiegato “in nero” presso una struttura ricettiva
locale, per la quale si è proceduto alla prevista diffida a sanare le inosservanze accertate, e all’elevazione delle
previste sanzioni amministrative in violazione della normativa giuslavoristica.
Contestualmente, nell’ambito del piano di potenziamento presso le località a più alta vocazione turistica voluto
dal Comando Generale della Guardia di Finanza d’intesa con il Ministero degli Interni, è stato impiegato nel
medesimo periodo, un consistente e capillare dispositivo aeronavale in relazione allo specifico ruolo di “polizia
del mare” attribuito recentemente con il D.lgs 177/2016, il quale demanda, in via esclusiva, le funzioni operative
di sicurezza del mare al Corpo. In particolare, grazie all’intensa attività effettuata dalle unità navali delle Fiamme
Gialle del sud pontino, sono state sottoposte a controllo di polizia 45 imbarcazioni di notevole pregio e valore
commerciale, identificate 173 persone ed elevati 30 verbali di contestazione e notifica.
Si rendeva altresì necessario l’intervento di un assetto navale al fine di prestare assistenza ad un’imbarcazione con 5 occupanti a
bordo che richiedevano il soccorso alle Autorità preposte, in quanto rimasti alla deriva a circa 7 miglia dalla
costa per un’avaria ai motori.
Il servizio si è contraddistinto, inoltre, per un rilevante intervento di soccorso avvenuto durante un ordinario
monitoraggio lungo il principale corso dell’Isola: i militari sono riusciti a domare un principio d’incendio
sviluppatosi sul terrazzo di una struttura ricettiva. L’intervento, avvenuto con l’utilizzo di un estintore in
dotazione, ha consentito di estinguere le fiamme sul nascere mettendo in salvo una coppia di ragazzi lì presenti.
Le attività testimoniano ancora una volta la costante attenzione operativa della Guardia di Finanza a tutela della
legalità economico-finanziaria e dell’ordine e sicurezza pubblica sia a terra che in mare, anche nell’ottica di
contrastare fenomeni di particolare allarme sociale e pericolosità per la sicurezza e salute pubblica, anche dei più
giovani, come il traffico illecito e l’immissione in commercio di sostanze stupefacenti, peraltro in contesti ad alta
vocazione turistica come l’Isola di Ponza.