Bollo auto, cresce l’interesse per lo sconto con domiciliazione bancaria: come funziona e chi può ottenerlo – Negli ultimi anni sempre più automobilisti scelgono di pagare il bollo auto tramite domiciliazione bancaria, una modalità che non solo permette di automatizzare il pagamento evitando ritardi e sanzioni, ma che in diverse Regioni italiane dà diritto anche a uno sconto sull’importo dovuto. Un incentivo che sta guadagnando popolarità, soprattutto in un periodo di aumento dei costi legati alla mobilità privata.
La logica alla base dello sconto è semplice: la domiciliazione automatica elimina il rischio di morosità e semplifica la riscossione per le amministrazioni regionali. In cambio, l’ente offre al contribuente una riduzione — generalmente una percentuale sull’importo totale o uno sconto fisso simbolico — applicata ogni anno. Sebbene l’entità del beneficio vari da Regione a Regione, la tipologia di vantaggio resta la stessa: il cittadino paga meno e non deve più preoccuparsi delle scadenze. Attivare la domiciliazione è un’operazione rapida. Le Regioni mettono a disposizione moduli online o sistemi digitali integrati con il proprio home banking.
Sono richiesti di solito:
- il codice IBAN del conto da addebitare,
- i dati del veicolo,
- l’autorizzazione permanente per gli addebiti futuri.
Una volta completata la procedura, l’addebito partirà automaticamente ogni anno, con adozione immediata dello sconto ove previsto. Non esiste una disciplina nazionale uniforme: la concessione dello sconto è una scelta regionale. Alcune amministrazioni hanno introdotto questa forma di agevolazione per ridurre l’evasione del tributo, altre per incentivare la digitalizzazione dei pagamenti.
In molti casi, lo sconto viene applicato solo se la domiciliazione rimane attiva ininterrottamente, pena la perdita del beneficio.
Automobilisti favorevoli, ma restano dubbi sulle differenze territoriali
Le associazioni dei consumatori accolgono positivamente la misura, sottolineando come la domiciliazione contribuisca a ridurre errori e ritardi. Tuttavia, non mancano critiche: la mancanza di criteri uniformi e le diverse percentuali di sconto creano disparità tra automobilisti di regioni confinanti.
Secondo diversi analisti, una riforma nazionale che renda omogeneo lo sconto potrebbe incentivare ulteriormente l’adozione della domiciliazione e migliorare la riscossione del tributo. Gli esperti ricordano che, prima di attivare il pagamento automatico, è importante verificare:
- la presenza effettiva dello sconto nella propria Regione,
- l’eventuale durata minima della domiciliazione per mantenerlo,
- i tempi di attivazione,
- le modalità di revoca.
Molti automobilisti che hanno adottato la domiciliazione confermano di non essere più incorsi in sanzioni per ritardi e di aver beneficiato di una piccola ma utile riduzione annuale.
Che cosa cambia nel Lazio: domiciliazione bancaria e sconto
- Dal 1° dicembre 2025 la Regione Lazio ha attivato la possibilità di pagare il bollo auto tramite domiciliazione bancaria.
- Chi sceglie questa modalità avrà diritto a uno sconto del 10% sull’importo dovuto per ciascun periodo d’imposta.
- Lo sconto si applica automaticamente anche negli anni successivi, finché la domiciliazione resta attiva, salvo revoca o modifiche normative.
Secondo la Regione, l’obiettivo è duplice: semplificare la vita dei contribuenti (evitando dimenticanze, ritardi e sanzioni) e rendere più efficiente il sistema di riscossione
Domiciliazione bancaria e sconto in Campania: cosa prevede
- In Campania, chi sceglie la domiciliazione bancaria per il pagamento del bollo auto ottiene una riduzione del 10% sull’importo dovuto.
- La misura è attiva da quando la Regione ha approvato la sua attuazione con la delibera del 15 gennaio 2020 — da allora, è possibile ottenere lo sconto per i periodi d’imposta successivi.
- Oltre allo sconto, la domiciliazione prevede una commissione di addebito molto bassa: solo 1,00 €.
