Distretto Socio Sanitario LT4 – I sindaci di Sperlonga e Campodimele presentano una diffida – “Con nota a firma congiunta prot. n. 22829 del 20.11.2024, i sottoscritti Sindaci del Comune di Sperlonga e Campodimele trasmettevano al Comune di Fondi (Ente Capofila del Distretto Socio Sanitario LT4) e a tutti i membri del Comitato Istituzionale del Distretto medesimo loย “Schema di Statuto Unione dei Comuni”ย e la relativa relazione accompagnatoria, con espressa richiesta di inserire il predetto punto tematico allโordine del giorno della prima convocazione utile del Comitato Istituzionale.
Nondimeno, allโatto della convocazione del Comitato Istituzionale, fissata per martedรฌ 28 gennaio 2025, lโinserimento di quanto richiesto dagli scriventi veniva completamente omesso dallโEnte capofila.
Con missiva PEC del 22.01.2024, assunta al protocollo generale del Comune di Campodimele con progressivo n. 257/2025, i sottoscritti censuravano lโandamento operativo dellโEnte Capofila, la cui condotta omissiva non solo โcompromette il corretto svolgimento delle attivitร deliberative, ma costituisce una significativa lacuna nel rispetto dei principi di istituzionalitร e democrazia che regolano il funzionamento di un organismo di tale importanza. La mancata trattazione di un argomento rilevante, formalmente proposto e trasmesso secondo le modalitร procedurali previste, potrebbe pregiudicare la piena rappresentativitร degli enti coinvolti e il regolare processo decisionale del Distretto. ร infatti fondamentale garantire che tutte le istanze presentate dagli enti membri siano adeguatamente analizzate e discusse, per assicurare trasparenza, equilibrio decisionale e la costruzione di un assetto giuridico condiviso e legittimato democraticamente. Lโassenza di tale punto allโordine del giorno rischia di compromettere il principio di collaborazione istituzionale che rappresenta il fondamento stesso del Distretto Socio-Sanitario LT4, creando un potenziale vulnus nella legittimitร delle decisioni assunteโ.
In riscontro alla predetta missiva, il Sindaco pro-tempore del Comune di Fondi โ Ente Capofila, in via del tutto arbitraria ed unilaterale e con assunzione decisionale meramente monocratica, ha comunicato, giusta nota del 24.01.2025 โ prot. n. 6265/2025, il non accoglimento della richiesta avanzata dagli scriventi Sindaci in quanto โil Comitato istituzionale ha giร approvato a maggioranza la forma giuridica del Consorzio, giusto verbale del 12.03.2024 โฆโ.
Si osserva.
Il diniego espresso a firma del Sindaco p.t. dellโEnte Capofila lede gravemente le prerogative istituzionali spettanti a ciascuno dei Comuni aderenti al Distretto, ponendosi in forte contrasto con i principi sottesi alla funzione di coordinamento sua propria secondo la normativa nazionale e regionale vigente, ed assumendo un potere decisionale abnorme ed illegittimo, violativo dellโassetto democratico/rappresentativo e delle regole di partecipazione e di concertazione che governano il funzionamento dellโOrganismo distrettuale.
Il diniego espresso, inoltre, รจ tale da costituire uno straripamento, concreto e fortemente pregiudizievole, dai basilari doveri di interlocuzione e coordinamento che tipicizzano lโattivitร del Comune Capofila del Distretto medesimo.
Di chiara evidenza, poi, รจ lโinconsistenza di quanto comunicato nella nota che si censura, laddove si riporta testualmente che โil Comitato istituzionale ha giร approvato a maggioranza la forma giuridica del Consorzio, giusto verbale del 12.03.2024 โฆโ.
Giova rilevare che al Comitato Istituzionale del Distretto spetta la deliberazione delle questioni dโinteresse comune allo scopo di adottare linee di orientamento omogenee per tutti i soggetti convenzionati, rimanendo, invece, nella sfera di competenza dei Consigli comunali di ciascuno dei Comuni associati/convenzionati, l’approvazione di Statuti, convenzioni tra Enti ovvero la costituzione e modificazione di forme associative, con conseguente legittimazione dei propri rispettivi rappresentanti (Sindaci) alla sottoscrizione dei relativi atti nella forma giuridica democraticamente sancita.
Ne consegue che nรฉ il Comitato Istituzionale, nรฉ tantomeno il Comune Capofila (per decisione sua propria) possono limitare il diritto dei rappresentanti degli Enti coinvolti a presentare e discutere argomenti e tematiche di interesse, che coinvolgono le scelte comuni e le modalitร gestionali dellโOrganismo associativo.
Appare di fondamentale importanza, in questa sede, rilevare altresรฌ la nullitร /illegittimitร del verbale n. 3 del 12.03.2024 del Comitato istituzionale Distretto LT4, stante la sua mancata sottoscrizione da parte di tutti i soggetti partecipanti (Sindaci o loro delegati), con arrogazione al solo Sindaco del Comune Capofila di quanto in esso riportato e della paternitร dellโatto stesso, privo, finanche, della firma di un Segretario verbalizzante.
Un tanto contravviene ai principi fondamentali di buona amministrazione, inficia l’autonomia e la potestร decisionale e, al contempo, mina gravemente il diritto al confronto e alla partecipazione democratica.
Per quanto sopra, si invita e diffida formalmente il Comune di Fondi โ Ente Capofila, in persona del suo legale rappresentante pro-tempore, ad inserire allโordine del giorno della prossima seduta del Comitato Istituzionale del Distretto LT4, prevista per il giorno 29 gennaio 2025, il punto giร richiesto dagli scriventi con la nota prot. n. 22829 del 20.11.2024, avente ad oggetto lo “Schema di Statuto Unione dei Comuni” e la โrelativa relazione accompagnatoriaโ, debitamente trasmessi a tutti i Comuni membri del Comitato.
In difetto, si fa riserva, sin da ora, di intraprendere ogni opportuna azione, amministrativa e/o giurisdizionale, a tutela dei diritti, delle prerogative e degli interessi tutti facenti capo alle Comunitร locali che si rappresentano ed amministrano.
Dalla Residenza comunale, 25 gennaio 2025.” Lo comunica in una nota IL SINDACO DEL COMUNE DI SPERLONGA Armando Cusani e IL SINDACO DEL COMUNE DI CAMPODIMELE Tommaso Grossi
