E-commerce di farmacia: le prospettive di crescita nei prossimi anni

0
229

A più di dieci anni dalla loro introduzione ufficiale, le farmacie e parafarmacie online sono pronte a un futuro a dir poco roseo, soprattutto per quanto riguarda i numeri delle vendite dei farmaci da banco (od OTC), ossia gli unici medicinali che, non richiedendo ricetta medica, possono essere venduti in rete.

A fotografare questo trend positivo ci hanno pensato i dati di un report, recentemente reso pubblico, compilato dagli esperti di Statista.

Numeri alla mano, si parla di una crescita del mercato degli OTC dai 366 milioni di euro del 2017, quando ancora le farmacie online, pur essendo legali, erano utilizzate da una fetta di pubblico davvero ridotta, ai 4 miliardi del 2029.

Si tratta di un segnale più che eloquente: passato il boom del periodo pandemico che, in particolare per quanto riguarda il settore del pharma, è stato decisivo, l’e-commerce continua a mantenere numeri costanti e, di fatto, a rivoluzionare filiere fortemente tradizionali.

Quante sono le farmacie online in Italia?

Quante sono, ad oggi, le farmacie e le parafarmacie che, in Italia, vendono online (ricordiamo che, fra i requisiti base per ottenere l’autorizzazione all’e-commerce, rientra la presenza di una sede fisica per l’esercizio)?

Guardando ai dati dei primi sei mesi dell’anno, si parla di 1496 realtà, con forte prevalenza delle farmacie (le parafarmacie, infatti, sono solo 389).

Questo scenario è dominato soprattutto dai grandi gruppi. Giusto per citare un esempio tra i più celebri, ricordiamo dr max, e-commerce farmacia online, che si distingue per l’approccio ibrido all’acquisto.

Oltre che tramite il portale, intercetta l’utenza attraverso numerosi punti vendita fisici sul territorio. Nonostante l’importante penetrazione dell’e-commerce negli ultimi anni, rimane considerevole il numero di potenziali clienti interessati, prima di procedere con l’acquisto concreto, a interagire con un esperto autorevole come il farmacista.

 

I prodotti più venduti

Quali sono i prodotti più venduti? Sulla scia del trend pandemico, fra i primi posti troviamo gli integratori, legati a una filiera che vede l’Italia sul tetto d’Europa per quanto riguarda i numeri.

Interessante è anche la crescita dei prodotti di skincare. Momento che, grazie ai social innanzitutto, è sempre più al centro dell’attenzione, vede l’utente alla costante ricerca di un alto livello di qualità, criterio soddisfatto a pieno dai brand venduti in farmacia, che permettono di apprezzare anche una notevole personalizzazione.

Da non dimenticare è anche l’interesse verso i trattamenti per i capelli, per non parlare di tutto quello che ruota attorno ai trattamenti corpo.

La bellezza per gli italiani è una cosa seria e i dati relativi ai prodotti popolari fra i clienti delle farmacie online dimostrano chiaramente che non è più un problema investire e prendersi il giusto tempo per scovare i marchi giusti.

Le sfide per il futuro

Anche se il futuro si prospetta roseo per le farmacie online in Italia, non mancano le sfide da affrontare.

Soprattutto quando si parla delle piccole realtà, è sempre più necessario focalizzarsi sulla sostenibilità economica, messa fortemente a repentaglio, in questi anni, dalle spese in branding e advertising.

Questo impegno, oltre ad aver drenato notevoli risorse economico, ha portato numerose realtà a mettere in secondo piano aspetti come l’implementazione tecnica delle piattaforme, caposaldo per la qualità dell’esperienza utente.

I punti da mettere in agenda per affrontare il futuro – che sarà caratterizzato dall’imporsi costante di innovazioni come l’intelligenza artificiale – non sono pochi, ma è tutto più che comprensibile.

Da novità internazionale da scoprire, le farmacie e le parafarmacie online sono diventate parte della quotidianità di milioni di persone, che le scelgono per fattori che vanno dal prezzo – per gli OTC, si parla anche del 30% in meno rispetto al canale fisico – alla comodità, fino alla possibilità di fare acquisti in totale privacy.