Filmato il Diavolo Nero nel mare di Tenerife – E’ stato avvistato nelle acque del mare di Tenerife un melanoceto, pesce abissale, detto anche diavolo nero. Questa specie è diffusa in tutti gli oceani temperati o tropicali, fino ad una profondità di 4500 metri, anche se nel passato è stato catturato occasionalmente a circa 100 m di profondità. la femmina presenta un corpo tozzo e rotondeggiante, occupato per oltre la metà dalla grossa testa con mandibole enormi, provviste di forti e grossi denti appuntiti. Sulla fronte spunta un’antenna mobile, che utilizza come esca luminosa per catturare le prede.
Filmato il Diavolo Nero nel mare di Tenerife – Il resto del corpo è piccolo e allungato. Il maschio invece ha corpo tozzo e rotondeggiante, con grande bocca provvista di denti. Le pinne in entrambi i sessi sono piccole e arrotondate. La femmina (in età adulta) può raggiungere i 18 cm, mentre il maschio non supera i 3. Possono ingoiare prede molto grosse grazie alle loro mandibole molto allargabili, posseggono inoltre uno stomaco elastico.
A Gaeta fotografata la borsa del diavolo
Articolo correlato del 13/07/2023: Gaeta, fotografata borsa del diavolo nel mare di Serapo – E’ stata fotografata e postata nel Gruppo Facebook “Sei di Gaeta se…” la foto di uno strano pesce in acqua. Simile ad un pezzo di corteccia o un rintaglio di plastica, non è altro che un uovo di razza, comunemente chiamato “borsa del diavolo” o “borsa della sirena”; inconfondibile per la presenza di alcune protuberanze filiformi alle quattro estremità. Dopo essere stare fecondate, le uova di razza vengono racchiuse in una particolare sacca rettangolare, molto resistente. Sul guscio della capsula vi sono vari filamenti che permettono di ancorare saldamente l’involucro al fondo. L’embrione del pesce riesce a respirare grazie a delle fessure presenti. Quando i tempi sono maturi, il cucciolo di razza uscirà dalla fessura che si trova nella parte anteriore della capsula ovigera. Il mare ci regala sempre sorprese, sta a noi preservarlo per le generazioni future.
