Conto alla rovescia per i fan di Mare Fuori per il film prequel “Io sono Rosa Ricci” – Il teaser trailer del film, diffuso da 01 Distribution, compie il primo passo verso la grande sala cinematografica, rivelando un ritratto crudo e autentico del personaggio di Rosa Ricci. Diretto da Lyda Patitucci, con la sceneggiatura firmata da Maurizio Careddu e Luca Infascelli, il trailer anticipa un intreccio emotivo e visivamente evocativo, pronto a riscrivere le regole del prequel narrativo. Ambientato a Napoli nel 2020, il film segue Rosa Ricci, tredicenne imprigionata da un narcotrafficante come ritorsione nei confronti del padre, Don Salvatore. Il viaggio dell’adolescente è tanto fisico—tra paesaggi isolati e sguardi guardiani—quanto interiore: è un percorso di forza riscoperta, progettazione di fuga e trasformazione personale . Tornata, Rosa non è più la stessa: è pronta a riprendersi la sua vita, con riscatti, scelte consapevoli, e forse vendetta .
Data d’uscita e produzione: in sala dal 30 ottobre
Gli appassionati di Mare Fuori potranno vedere il film sui grandi schermi a partire dal 30 ottobre 2025 . La produzione è firmata da Picomedia in collaborazione con Rai Cinema e Netflix per il contesto internazionale, distribuito da 01 Distribution .
Cast, lavoro sul set e ambientazione
- Maria Esposito riprende il ruolo chiave di Rosa Ricci; un’esperienza intensa, definita da lei “una delle prove più impegnative come attrice e donna” .
- Accanto a lei, Raiz torna nei panni del temuto Don Salvatore; Andrea Arcangeli entra nel cast come interesse affettivo del passato; Antonia Truppo interpreta la madre. L’attore Giacomo Giorgio non è coinvolto nel ruolo di Ciro .
- Le riprese si sono svolte tra Napoli—nei quartieri Vomero e Soccavo—e la suggestiva Baia di Cornino, in Sicilia, scelta per il suo paesaggio mozzafiato e simbolo di isolamento interiore .
La data d’uscita imminente e la collaborazione con nomi internazionali rafforzano le aspettative: Io sono Rosa Ricci non sarà soltanto un evento per i fan della serie, ma un’opera cinematografica con l’ambizione di interrogare, emozionare e restare.
