Cosa unisce Scauri a Pantelleria? Tra Lazio e Sicilia, gemellaggio ideale tra storia, cultura, simboli e turismo

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Cosa unisce Scauri a Pantelleria? – In molti conoscono bene Scauri, una frazione di Minturno, affacciata sul nostro Golfo di Gaeta, ricco di paesaggi costieri, sentieri naturalistici e resti archeologici, nella regione Lazio. In quanti conoscono l’esistenza di un’altra Scauri? Ebbene Scauri è anche una località situata sull’ isola siciliana di Pantelleria in provincia di Trapani, non lontana dalla Tunisia e uno dei principali centri abitati dell’isola. Queste due Scauri, sono legate evidentemente dal nome comune e dal loro legame con la storia e il territorio italiano. Iniziamo dal nome: entrambe le località potrebbero derivare il loro nome dal latino scaura, che significa “roccia” o “pendio roccioso”, in riferimento alla loro geografia.

Scauri di Minturno è situata lungo la costa tirrenica, con insenature e scogliere, un lungomare ampio e molto frequentato, mentre Scauri di Pantelleria è nota per i suoi paesaggi vulcanici, dalle rocce nere, colate laviche, sorgenti termali e fenomeni di fumarole. La storia e la cultura delle due località sono antiche. Minturno, a cui appartiene Scauri, fu una città importante in epoca romana, attraversata dalla Via Appia, con resti archeologici tra cui il Teatro Romano e l’Acquedotto tuttora visibili ed imponenti. Scauri di Pantelleria, testimonia una storia in cui le influenze fenicie, romane, arabe e normanne sono evidenti e apprezzabili.

Entrambe le località presentano atmosfere suggestive in cui la natura e la storia si fondono. Dal punto di vista turistico Scauri nel Lazio è nota per le sue spiagge, il Parco Regionale di Gianola e Monte di Scauri, collocata nel vasto Parco della Riviera di Ulisse mentre Scauri in Sicilia è celebre per i dammusi, le tipiche costruzioni in pietra lavica con tetti a cupola che raccoglievano acqua piovana oggi trasformati perlopiù in residenze turistiche e per la bellezza naturale e la tranquillità dell’isola. Non ultimo le tradizioni enogastronomiche dei due luoghi contribuiscono ad attrarre turismo. Si può dunque concludere che in questa connessione entrambe le località riflettono la ricchezza naturale e paesaggistica, storica, culturale ed enogastronomica di un’ attraente Italia.

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Isabella Quaranta
Giornalista Pubblicista iscritta all'Ordine. Autore. Professionista sanitario e coordinatore di Area Riabilitativa. Laurea con lode in Fisioterapia e due Master con lode in Medicine Naturali e Management sanitario conseguiti presso Facoltà di Medicina e Chirurgia-Università di Roma "Tor Vergata". Ha scritto articoli scientifici e svolto attività universitaria decennale presso l'Università di Roma "Sapienza" in qualità di commissario d'esame per le Lauree in Fisioterapia. Con ulteriore formazione presso CNM di Londra e presso l'Istituto Europeo di Psicologia Positiva/Università Internazionale di Milano si è specializzata in prevenzione neuro-psico sociale. Crediti formativi costanti. Segretario regionale-Italia Nostra APS Lazio. Vicepresidente dell'Associazione Italiana di Cultura Classica AICC - Unesco delegazione di Gaeta. Co-fondatrice e Presidente del Palladio Virtual, primo Lions Club sperimentale europeo 2023/25. Presidente Lions Club Formia dal 2019 al 2021. Presidente Consulta Consind dal 2016 al 2019. Presidente Fidapa BPW Italy sez. Gaeta Formia Minturno dal 2015 al 2017. Dal 2014 al 2021 ha frequentato corsi di formazione sociopolitica e comunicazione tra cui quello c/o l'Associazione Vittorio Bachelet - Azione Cattolica e la Scuola Nazionale Giorgio La Pira nel 2024 e 2025. Collabora con TuttoGolfo.it dal 2022. In redazione Golfo e Dintorni dal 2023. Presenta eventi e modera convegni culturali e scientifici. Cura comunicazione per Pro Loco città di Formia.