Gaeta apre tre siti culturali per il Progetto “Giubileo dell’Accoglienza degli studenti universitari”

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Gaeta si prepara a valorizzare il proprio patrimonio storico e artistico con un’iniziativa di grande respiro culturale ed educativo. A partire dal 6 dicembre 2025, la Chiesa della Santissima Addolorata, il Santuario della Santissima Annunziata e l’Ex Batteria La Favorita saranno al centro del progetto “Il Giubileo dell’Accoglienza degli Studenti Universitari: promozione e valorizzazione delle competenze”, promosso dall’Agenzia del Diritto allo Studio della Regione Lazio e realizzato in collaborazione con il Comune di Gaeta.

Presentando l’iniziativa, il Sindaco Cristian Leccese ha giustamente sottolineato la rilevanza del progetto per la crescita culturale della città. Il delegato alla Cultura Gennaro Romanelli, ha annunciato che il programma dettagliato di aperture ed eventi sarà reso pubblico a breve, fissando l’avvio ufficiale per il prossimo 6 dicembre.

A queste dichiarazioni di indirizzo locale, si aggiunge il contributo fondamentale e l’appoggio istituzionale del Consigliere Regionale del Lazio Cosmo Mitrano, la cui azione è spesso determinante per il successo di progetti strategici sul territorio. Il Consigliere Mitrano, forte del suo ruolo di primo piano alla Pisana e del legame indissolubile con la città di Gaeta, ha voluto rimarcare la portata dell’iniziativa, evidenziando che: “Il progetto rappresenta un’occasione straordinaria per rafforzare la connessione tra la città di Gaeta e il mondo universitario, valorizzando al tempo stesso il nostro patrimonio culturale e religioso. Rendere accessibili luoghi di grande valore storico significa investire sul futuro, offrendo alle nuove generazioni strumenti concreti di conoscenza e partecipazione. È un segnale forte di attenzione verso i giovani e verso la comunità, che conferma la centralità di Gaeta nelle politiche culturali regionali”.

La scelta dei tre siti, condivisa con i soggetti proprietari e gestori delle strutture, intende porre in primo piano luoghi di culto e monumenti di eccezionale pregio, rendendoli pienamente accessibili e fruibili grazie a un programma che punta al superamento delle barriere fisiche e cognitive. L’obiettivo è favorire una partecipazione ampia e inclusiva, capace di coniugare dimensione civile, sociale ed educativa.

Il progetto, della durata annuale, si integrerà con il calendario delle manifestazioni già predisposto dall’Amministrazione comunale e prenderà avvio con aperture straordinarie e visite guidate, per consentire ai cittadini e ai turisti di scoprire e apprezzare il tesoro d’arte custodito nei tre siti. Parallelamente, saranno attivati tirocini formativi in collaborazione con le Università e gli Istituti di Alta Formazione della Regione Lazio, creando un ponte stabile tra il mondo accademico e la realtà culturale di Gaeta.

Nel corso dell’anno, i siti ospiteranno eventi culturali e artistici – mostre, lezioni-concerto, letture teatrali – con il coinvolgimento delle realtà locali già impegnate nella promozione del territorio. La gestione delle attività è stata affidata all’impresa sociale “Io Studio Italiano”, che vanta una consolidata esperienza in programmi internazionali studenteschi, iniziative formative e grandi mostre, in collaborazione con l’Associazione “Gottifredo” di Alatri e diversi atenei della Regione.

L’Amministrazione Comunale di Gaeta si prepara, quindi, al lancio di un importante progetto finalizzato alla valorizzazione del patrimonio culturale cittadino e al coinvolgimento attivo delle nuove generazioni.