Tornano finalmente le vacanze estive ed è arrivato il momento, per minturnesi, formiani, gaetani, ponzesi, sperlongani di prenotare le vacanze. Al mare, in montagna, in Italia o all’estero, dove andranno quest’anno i residenti del golfo in vacanza? Sicuramente il modo di concepire le vacanze è cambiato, i tempi di permanenza si sono notevolmente abbreviati e chi parte prenota volo, viaggio e hotel con ampio anticipo, autonomamente, attraverso siti di viaggi, risparmiando molto e organizzandosi nel minimo dettaglio. Parliamo soprattutto della fascia di età che va dai 30 ai 50 anni, composta da un nucleo familiare con un massimo di due figli. A rivelarci le preferenze dei cittadini del golfo è stato Roberto Sorrentini titolare dell’agenzia di viaggi DLT di Formia che ci ha spiegato che, tendenzialmente, i residenti dei Comuni costieri del Golfo, quali Minturno, Formia (isole comprese), Gaeta, Sperlonga non amano spostarsi molto durante la stagione e preferiscono passare le proprie vacanze, godendosi il sole sulle straordinarie spiagge del proprio Comune o, a limite, in quello limitrofo. Dopo la fascia composta da famiglie, segue quella che va dai 58-74 anni, in costante aumento, che preferisce fare viaggi di gruppo. Sono tanti i “nonni” che spesso si ritrovano da soli e scelgono di godersi la pensione viaggiando e lo fanno rivolgendosi alle agenzie fisiche, un po’ per la poca dimestichezza con la nuova tecnologia, ma anche perché sono molto esigenti e sperano che l’operatore riesca a soddisfare in modo più efficiente tutte le necessità richieste. Viaggiare per conoscere nuovi luoghi, allontanarsi dalla routine di solitudine e magari conoscere anche qualcuno di interessante questi sono i motivi che spingono gli anziani residenti a scegliere destinazioni sempre più ricercate, in luoghi spesso poco conosciuti, più economici ma altrettanto interessanti. Tour in capitali baltiche, Vienna, Bratislava, Bulgaria, Slovenia, Croazia, Baviera, Salisburgo, Turchia, Portogallo ma anche Italia come Sicilia orientale, l’Isola d’Elba, le isole campane e le zone termali del sud sono le mete più ambite per quest’estate 2019. Luoghi ricchi di storia ma ancora poco contaminati dalle orde dei turisti e di gran lunga economicamente più accessibili, si fanno spazio nei desideri degli abitanti pontini che sono sempre più spinti a viaggiare in luoghi più lontani come Giordania, Israele e Namibia. Dunque il quadro che emerge sulle preferenze vacanziere dei pontini si divide in due poli opposti, tra chi preferisce restare a casa e chi si spinge verso confini lontani, sicuramente questi ultimi avranno tante interessanti storie da raccontare ai propri nipotini.

Roberto Sorrenti