Si è svolto il 2 novembre 2019, nella enoteca “DiVino-Wine&tapas”, in Via Italo balbo, a Scauri, alle ore 17, l’incontro “Città del Golfo, città d’Europa, le opportunità europee e nazionali per il turismo” organizzato e promosso dal rappresentante locale del partito nazionale Fratelli d’Italia, Marco Moccia della sezione di Minturno, e al quale si sono uniti i rappresentanti Stefano Zangrillo di FdI Formia e l’avv. Sara Kelany di FdI Sperlonga. Ad intervenire sul tema del turismo, il parlamentare europeo, Nicola Procaccini, il senatore Nicola Calandrini e il responsabile romano del dipartimento turismo di Fratelli d’Italia, Salvatore Rinaldi.

Una riunione voluta per continuare ed unire il discorso nazionale aperto, a Catania, il 18 ottobre 2019, nella II edizione degli “Stati Generali del Turismo” presieduta, in video-diretta da Roma, dal presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni e che ha visto al centro del dibattito la proposta di legge “Più Turismo”, composta da 26 articoli, presentata dall’on. Riccardo Zucconi in Parlamento. Tra i problemi evidenziati la carenza di infrastrutture nel sud e la mancanza di un Ministero del Turismo, che per Fratelli d’Italia sarebbe un chiaro indice di svalutazione di uno dei settori fondamentali dell’economia del Paese.

Proprio sulla proposta “Più Turismo” l’intervento di Salvatore Rinaldi il quale ha  illustrato brevemente alcuni articoli contenuti, come l’importanza di un alta formazione degli operatori e il miglioramento dell’offerta formativa degli istituti professionali di Stato del settore, previsti negli art 3 e 4; di una regolamentazione ad hoc per il settore turistico-alberghiero, prevista nell’art. 13 che reintroduce i buoni lavoro per prestazioni di lavoro occasionale nel settore turistico al fine di contrastare il lavoro in nero. Infine il problema della destagionalizzazione dell’offerta turistica, previsto nell’art 25 e infine  ha voluto ribadire il no di FdI alla direttiva Bolkestein sulle concessioni pubbliche.

Il senatore Nicola Calandrini ha confermato una responsabilità delle amministrazioni ma soprattutto una responsabilità politica che ha portato ad una completa svalutazione del settore turistico.

“I due problemi di questo golfo e del nostro mare, da sempre, sono il depuratore di Formia per il quale basterebbe prolungare solo la tubazione ad un altro chilometro in più dalla costa – afferma il dott. Livio Pentimalli – e poi gli allevamenti ittici sui quali ci sono interessi per non spostarli”.

L’europarlamentare di FdI, Nicola Procaccini “L’Italia è stata messa da parte dall’Europa e dal Parlamento europeo, per loro siamo “politicamente malati” non siamo parte dell’asse, del cordone sanitario di sinistra”.

Marco Moccia, FdI Minturno “Oggi, un incontro importante che conferma la nostra presenza sul piano locale e nazionale. Si è parlato tanto di “bandiera blu” ma ad oggi le risposte e soluzioni sulla schiuma nel nostro mare, secondo l’attuale amministrazione, proverrebbero dall’ULVA LACTUCA, alga di mare. Crediamo che per rilanciare il turismo – conclude Moccia – oltre alle soluzioni già illustrate nell’incontro, c’è bisogno anche di un settore sanitario parallelamente adeguato ad un offerta turistica importante”.