Si è svolto oggi, lunedì 8 marzo, un vertice in comune per analizzare le prospettive di sviluppo in termini di infrastrutture e sostenibilità del territorio e dell’aria portuale di Gaeta, nel corso del quale è stato presentato il protocollo sulla sicurezza e legalità, che sarà aggiornato con il Presidente dell’Autorità portuale. Un incontro di approfondimento presieduto dal Prefetto di Latina Maurizio Falco, alla presenza del Presidente dell’Autorità sistema portuale del Mar Tirreno centro-settentrionale Pino Musolino, del Presidente della CCIAA LT-FR Giovanni Acampora, del sub-commissario del Comune di Formia Monica Perna. A fare gli onori di casa, il Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano, affiancato dagli Assessori Teodolinda Morini e Massimo Magliozzi.


<<Una sfida da cogliere e realizzare – ha dichiarato il Prefetto di Latina Maurizio Falco – quella della crescita del territorio che avviene contestualmente allo sviluppo del suo porto attraverso processi condivisi e sostenibili. Ognuno per sua competenza, deve fare gioco di squadra, agendo insieme per far fronte alle esigenze di un vasto comprensorio che necessita di infrastrutture viarie compatibili con la sostenibilità ambientale. Altrettanto fondamentale la necessità di mettere in campo ogni azione finalizzata a scongiurare interessi “particolari”. Dobbiamo agire tutti insieme per accompagnare contemporaneamente il processo di sviluppo con il profilo della sicurezza per essere sempre più funzionali per il territorio ed il Governo centrale>>. 


<<Siamo molto lieti – commenta il Sindaco Cosmo Mitrano – di partecipare attivamente ad un confronto interistituzionale che intende valorizzare e promuovere quelle azioni necessarie alla crescita del territorio in termini di sviluppo infrastrutturale. Ringrazio il Prefetto di Latina Maurizio Falco, per aver fortemente promosso un incontro di approfondimento che ha il compito di analizzare e promuovere azioni concrete a breve termine guardando al futuro con una visione strategica più ampia. La partecipazione del Presidente dell’Autorità Portuale Pino Musolino e del Presidente della Camera di Commercio Latina-Frosinone Giovanni Acampora, del sub-commissario del Comune di Formia Monica Perna, sottolineano l’attenzione e la sensibilità nei confronti di tali tematiche. Questo – prosegue Mitrano – con il chiaro intento di ragionare in un’ottica comprensoriale inerente argomenti condivisi ed importanti legati al miglioramento della viabilità in proporzione alle potenzialità del porto commerciale di Gaeta, non trascurando la sostenibilità ambientale e la tutela del tessuto economico-produttivo del comprensorio”.


Il Presidente Musolino, dopo aver sottolineato un percorso che “ci vede uniti nel rilanciare, attraverso il Porto di Gaeta, un vastissimo territorio gettando le basi per un più ampio programma di rilancio logistico e operativo del sistema portuale locale su scala nazionale” ha sottolineato “la piena condivisione d’intenti che interessano i progetti di crescita e sviluppo del porto commerciale. La vera capacità di un porto – ha aggiunto Musolino –  è quella di saper generare export ed il porto di Gaeta, crescerà in prospettiva  di quelle che sono le sue potenzialità anche in termini di infrastrutture. Condividiamo, inoltre, la volontà di agire preventivamente nel distogliere quelle eventuali attenzioni non sane che generano preoccupazioni ed incertezze”. 
Altrettanto importante la posizione espressa dal Presidente della CCIAA LT-FR Giovanni Acampora che guarda alla blue-economy quale risorsa importante per le imprese. <<Lo sviluppo del porto di Gaeta – ha dichiarato il Presidente di CCIAA – non può avvenire se non attraverso un processo di armonizzazione con il sistema produttivo. Su questi temi, noi ci siamo. Occorre risolvere il problema inerente la viabilità che attraversa la città di Formia che con Gaeta, come ben detto dal Prefetto Falco, rappresenta un tutt’uno. Gaeta e Formia, due città che guardano al porto e a tutto ciò che genera l’economia del mare, quale risorsa di crescita importantissima e legata fortemente alla sostenibilità ambientale>>.