In Italia balzo dei contagi Covid, con l’incremento dei casi che per la prima volta dopo mesi torna sopra i tremila in un solo giorno: secondo il bollettino del Ministero della Salute nelle ultime 24 ore sono stati registrati 3.678 casi, mille più di martedì quando erano emersi 2.677 casi, un incremento che non si registrava dal 16 aprile. Il numero dei contagiati, comprese vittime e guariti, sale così a 333.940.

In aumento anche il numero delle vittime – 31 in un giorno, ieri erano 28 – tornato sui valori di fine giugno.

Sono stati 125.314 i tamponi per identificare il coronavirus analizzati in Italia nelle ultime 24 ore.

Secondo i dati forniti dal ministero della Salute, sono 12.069.402 quelli effettuati dall’inizio della pandemia. Ammontano a 7.296.766 i casi testati in totale.

Il totale dei casi sale a 333.940, i nuovi contagi non erano così numerosi dal 16 aprile: il maggior numero in Campania (544), Lombardia (520), Veneto (375), Lazio (357), Toscana (300), Piemonte (287).

I 31 decessi sono distribuiti tra Lazio (6), Lombardia (5), Sicilia (4), Sardegna (3), Piemonte (2), Toscana (2), Veneto (2), Liguria (2), Basilicata (2), Emilia Romagna (1), Campania (1) e Abruzzo (1). 

Il numero totale delle vittime cresce a 36.061.

Gli attualmente positivi sono 62.576 (+2.442), i guariti 235.303 (+1.204). Sale la pressione sulle strutture ospedaliere: in terapia intensiva ci sono 337 pazienti (18 in più di ieri), i ricoverati con sintomi sono diventati 3.782 (157 in più).

“Su 12mila tamponi oggi nel Lazio si registrano 357 casi – di questi 145 a Roma – 6 i decessi e 61 i guariti”.

Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità, Alessio d’Amato. In totale sono 8.580 i casi positivi. Di questi, 7.724 sono in isolamento domiciliare, 808 sono ricoverati non in terapia intensiva, 48 sono ricoverati in terapia intensiva, 954 sono deceduti e 8.855 sono guariti, ha aggiunto: “Da inizio pandemia abbiamo avuto 18.032 casi, di cui il 49% di sesso femminile e il 51% maschile, con un’età mediana 48 anni e 948 decessi.

Il tasso di mortalità è rimasto invariato all’1,5%, circa 4 volte in meno di quello nazionale, mentre si dimezza la letalità, dal 10,2 al 5,9%.

Il rapporto tra un positivo e i casi testati è di 2,7 contro la media nazionale del 3,1.

Nella nostra regione vi è un’evoluzione nelle ultime settimane con il quadro di rt passato da 0,54 a 1,09 e colloca il Lazio all’ottavo posto in Italia.

Sono 544 i positivi del giorno su 7.504 Tamponi processati nelle ultime 24 ore.

Si registrano anche un caso di decesso (sono 469 da inizio emergenza) e 177 guariti (6.895 In totale). Dall’inizio dell’emergenza ad oggi, 15.707 Persone sono risultate positive. Effettuati 644.967 tamponi. 

In Campania aumentano i contagi.

Sono 52 i posti letto occupati nei reparti di terapia intensiva, a fronte dei 99 disponibili. I posti di degenza disponibili, in totale, sono 663, di cui, quelli occupati sono 521.

Al termine della Fase C, saranno attivati 600 posti letto di degenza, 200 di sub-intensiva e 200 di terapia intensiva.