Un provvedimento di divieto di accesso agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico trattenimento emesso dal Questore della provincia di Latina in virtù del “Daspo Willy”, così chiamato in memoria della vittima del pestaggio avvenuto all’uscita di una discoteca nella provincia di Roma.

La nuova normativa, entrata in vigore lo scorso ottobre, prevede la facoltà per il Questore di disporre, per ragioni di sicurezza, tale divieto nei confronti delle persone ritenute socialmente pericolose in quanto resesi responsabili di gravi disordini avvenuti in pubblici esercizi o in locali di pubblico trattenimento ovvero nelle immediate vicinanze degli stessi.

In data 28 ottobre scorso, O.L.O. cittadino nigeriano di anni 44 e domiciliato a Cisterna di Latina, era stato arrestato dai poliziotti del Commissariato di Cisterna di Latina nella flagranza del reato di rapina aggravata, resistenza e violenza a P.U. e danneggiamento aggravato.

Nella circostanza il cittadino nigeriano si era reso responsabile di gravi disordini all’interno di un locale pubblico alla presenza di altri avventori, e commessi con l’utilizzo di un coltello.

Successivamente, in attesa del rito per direttissima, danneggiava le camere di sicurezza del Commissariato di P.S. Cisterna di Latina.

Il Questore di Latina, a seguito di tali fatti, applicando la recente normativa (D.L. n. 130/2020), ha emesso nei confronti dello straniero responsabile dei gravi episodi il provvedimento di divieto di accesso, per la durata di un anno, l’accesso e lo stazionamento ai locali pubblici o aperti al pubblico destinati alla somministrazione di alimenti e/o bevande quali pub, taverne, bar e ristoranti nonché locali di pubblico intrattenimento quali discoteche, locali notturni, locali da ballo, ed affini ricadenti su tutto il territorio del Comune di Cisterna di Latina.