Il Movimento Camminare Insieme, che ha fatto dell’ecologia, dell’accoglienza e del senso civico i suoi valori fondativi, sostiene il candidato sindaco Raniero De Filippis. Hanno adottato una frase dell’indimenticabile don Lorenzo Milani: “Il problema degli altri è uguale al mio, sortirne tutti insieme è la politica, sortirne da soli è l’avarizia.”

Il candidato sindaco Raniero De Filippis

Michele Palumbo, della Lista Camminare Insieme, interviene sulla situazione idrica cittadina a Fondi dove si vota per le amministrative il prossimo mese: “In questi ultimi 20 anni, nonostante un referendum nazionale sull’acqua pubblica, nella nostra provincia e soprattutto a Fondi si è andati sempre più verso la privatizzazione dell’acqua con la chiusura di quasi tutte le fontane pubbliche del centro storico e l’abbandono di quelle in periferia, vi sono stati episodi spot come la casa dell’acqua in zona 167 (poi rimossa) ma nulla più.

Il problema dell’approvvigionamento di acqua nel nostro territorio diventa sempre più pressante anno dopo anno, per una città che da sempre è famosa per l’abbondanza di acqua si è arrivati a situazioni di critiche interruzioni idriche a causa anche della gestione sbagliata delle risorse di tutti.

 Per questo, all’interno del consiglio comunale, bisogna promuovere la riapertura di queste fontane programmando anche la creazione di altri punti acqua (fontane, case dell’acqua) in centro e nelle contrade dove sono carenti.

Con Camminare Insieme vigileremo seriamente sull’operato di AcquaLatina s.p.a. nella gestione dell’acqua PUBBLICA pretendendo le necessarie opere di efficientamento della rete idrica e fognaria.

Anche le risorgive presenti nel nostro territorio (Fontana della Volpe, Sorgente di Vetere, Tubo di Cicalese, Sorgente di Gegni, Ponte Cardellino e tantissime altre) sono state lasciate alla mercé di vandali ed incivili togliendo un servizio essenziale ai cittadini e rendendo quelle zone discariche a cielo aperto.

Attraverso il posizionamento di secchi della differenziata, di arredi compatibili, di un’adeguata illuminazione e di telecamere queste sorgenti devono tornare ad essere punto di incontro, non più per i vandali ma per tutti i cittadini, luoghi di pulizia e non più di degrado.

Con Camminare Insieme in consiglio comunale mi farò portavoce di questo e di altri progetti per rendere questa città vivibile per i cittadini”.