“L’attività di vigilanza lungo la filiera della pesca, ha portato, questa mattina 29 ottobre al sequestro di esemplari di tonno rosso. Il monitoraggio in mare dei militari della Guardia Costiera di Gaeta, in servizio di polizia marittima, ha consentito di individuare e fermare una unità da diporto intenta a navigare nelle acque del Golfo, con a bordo la specie protetta nonché altra varietà di pescato per un quantitativo superiore al limite massimo pro-capite di kg 5 stabilito per la pesca sportiva/ricreativa.
Sottoposta a controllo, venivano trovati, opportunamente occultati all’interno del natante, quattro esemplari di tonno rosso, specie altamente migratoria, la cui cattura in questo periodo dell’anno è vietata per scopi riproduttivi. La cattura della specie, infatti, ne impedisce il successivo ripopolamento ittico.
Al pescatore sportivo – L. A. cinquantenne della provincia di Frosinone – è stata elevata una sanzione amministrativa di oltre cinquemila euro per violazione del decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali che ne vieta la cattura, anche accidentale, da parte di pescatori professionisti e pescatori sportivi.
Gli esemplari pescati, sottoposti a sequestro dai militari, dopo gli accertamenti di rito del personale sanitario dell’ASL che ne ha attestato l’idoneità al consumo umano, sono stati donati alla locale Caritas.