L’allarme disperato dei medici ospedalieri

La situazione negli ospedali “è gravissima e assolutamente critica, con Pronto soccorso e reparti ormai intasati ed il 118 subissato di chiamate: con questo ritmo di contagi entro la seconda settimana di novembre si satureranno le terapie intensive, mentre sono già in grande sofferenza i posti nei reparti Covid ordinari e nelle sub-intensive”.

Ben 61 di attività

Lo sottolinea all’ANSA Carlo Palermo (nella foto di copertina), segretario del maggiore dei sindacati dei medici ospedalieri, l’Anaao – Assomed. 

Il nuovo DPCM, afferma, è “un punto di equilibrio tra esigenze economiche e sanitarie, ma potrebbe non bastare”.