Terremoto in Croazia: la Protezione Civile italiana invia aiuti.

I primi convogli sono partiti ieri sera nell’ambito del Meccanismo Europeo di Protezione Civile.
Il Presidente del Consiglio dei Ministri, d’intesa con il Dipartimento della Protezione civile, ha disposto l’invio in Croazia di 100 tende per fronteggiare l’emergenza in atto e dare sostegno alle attività di soccorso e di assistenza alla popolazione colpite dal terremoto.
L’operazione, che rientra nell’ambito del Meccanismo Europeo di Protezione Civile, è stata disposta a seguito della richiesta di assistenza internazionale formulata dalla Croazia alla Commissione Europea.
Le prime 50 tende, messe a disposizione dalla Regione Friuli Venezia Giulia, sono partite nella notte su convogli dell’Esercito.

Nella giornata di oggi altre 50 tende, rese disponibili dalla Regione Veneto, raggiungeranno la città di Petrinja.o di magnitudo 6,4

I paesi interessati dal sisma sono stati: Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Repubblica Ceca, Germania, Ungheria, Italia, Montenegro, Romania, Slovacchia, Slovenia, Serbia e Austria

La città più flagellata è Petrinja, Croazia, a 3 km dall’epicentro in data 29 dicembre ore 12:19.

Gli sfollati croati