L’avvocato Vincenzo Macari (nella foto di copertina) fa presente che: “All’udienza odierna il Collegio (Presidente Valentini, a latere Giudici Fosso e Villani) ha integralmente accolto le richieste del collegio di difesa ed assolto tutti gli imputati dalle imputazioni rispettivamente ascritte prendendo il termine di giorni 90 per il deposito delle motivazioni.
Si ricorderà che, invece, il Pubblico Ministero in sede di requisitoria aveva avanzato richieste di pena decisamente pesanti.
Intanto, sin da subito, ha finalmente disposto l’immediato dissequestro dell’importante compendio a ridosso del lungomare di Sperlonga (per un valore di svariati milioni di euro) oramai in vincoli da diversi anni, in favore dell’imprenditore Pierluigi Faiola, da me assistito.
Decisamente sfortunata la vicenda amministrativa che vedeva, dopo due sequestri operati ad iniziativa della Procura di Latina, rispettivamente annullati dal Giudice del Riesame, disporre un terzo sequestro, questa volta con l’imputazione di lottizzazione abusiva.
Vittoria “di Pirro” fa sapere la proprietà del compendio immobiliare, poiché oltre sei anni di travagliato iter giudiziario-amministrativo, con gli effetti che ne sono derivati, non li restituirà nessuno. In questo l’amaro calle”.