Gerardo Forte è morto, nonostante la sua coriacea battaglia contro un male incurabile ai polmoni.

Era nato il 18 aprile 1957 e dal 1° luglio 1978 al 1° giugno 2018 è stato infermiere professionale.

Ha un percorso politico che lo ha visto seguire il destino della sinistra: dal PCI poi PDS e ancora DS e, infine, ora PD. Ha ricoperto vari ruoli istituzioni, tra i quali presidente del consiglio comunale di Formia e consigliere provinciale. Nel 2017 l’innamoramento del progetto politico di Paola Villa, decidendo di farne parte, con generosa convinzione.

Eletto in consiglio comunale, recentemente – con grande nobiltà civica – impedito dalla sua malattia si dimette alla vigilia del consiglio comunale decisivo del 28 dicembre scorso consentendo l’ingresso come neo consigliere Serena Cardillo, e forse resterà per lei come record di permanenza nell’assise civica che con una votazione 12 a 12 determina “il tutti a casa” e l’arrivo del commissario prefettizio.

L’omaggio degli amici di una volta: sul sito Facebook “PD Formia – Costituente delle Idee” l’omaggio del cardiologo Francesco Carta ha scritto: “Cosa si può dire quando giunge la notizia della scomparsa di Gerardo: affiorano i ricordi del passato poiché il futuro con lui non ci sarà più. Una cosa forse si può dire.

Dopo una lunga e comune militanza politica, avevamo fatto scelte diverse.

Aveva cercato di convincerci, poi le strade si erano divise ma una cosa era rimasta e restava: il rispetto delle scelte reciproche. E non furono scelte di convenienza.

Ecco forse come esempio questa cosa sarebbe il caso di ricordarla”.

Nella foto datata di copertina è al centro mentre parla ai compagni in una riunione in sezione.

Oggi è stata allestita la camera ardente nel Comune, alle 15.30 le esequie nella Chiesa di Sant’Erasmo di Formia.

Giungano ai suoi familiari il cordoglio anche della nostra redazione.