Avrà luogo sabato prossimo 12 Settembre, alle ore 18.30 presso il Centro Multimediale “Dan Danino di Sarra”, la presentazione di «E cadevano spezzoni. La guerra nel territorio di Fondi in provincia di Littoria 1940 – 1945», il nuovo libro di Giulia Rita Eugenia Forte, responsabile dell’“Archivio Storico della Memoria del ‘900 della Città di Fondi”.

Ne parleranno con l’autrice Agostino Attanasio, già Sovrintendente dell’Archivio Centrale dello Stato di Roma, e Gaetano Orticelli, giornalista e Presidente della Pro Loco Fondi.

L’attore Giuseppe Pestillo sarà la voce narrante, Sandro Sposito curerà gli interventi musicali e non mancherà – come annunciato dagli organizzatori – la partecipazione di un ospite “speciale”.

La presentazione sarà introdotta dai saluti istituzionali del Vice Sindaco di Fondi Beniamino Maschietto.

L’iniziativa è patrocinata da Comune di Fondi, Pro Loco e Banca Popolare di Fondi.

«E cadevano spezzoni» è un libro-testimonianza in cui la narrazione degli anni della Seconda Guerra Mondiale, nel territorio di Fondi, allora in provincia di Littoria, scaturisce dai documenti d’epoca, dai fogli matricolari dei giovani partiti per il fronte, dalla voce dei testimoni, dai racconti di studiosi locali e fonti d’archivio, raccolti e rielaborati per divulgare una storia che appartiene al circondario: i personaggi delle storie narrate, che hanno subito la violenza degli eventi bellici, appartengono alla comunità di Fondi.

Partendo dagli anni del fascismo, anche grazie alla voce di storici e letterati dell’epoca, vengono narrati prevaricazioni, soprusi, dolori e lutti: una comunità sconvolta, un territorio violato, una rete sociale e familiare distrutta. Tutto a causa della guerra.

Molti sono stati i fondani morti per cause belliche e i militari immolati nell’esercizio del loro dovere, sui fronti della Seconda Guerra Mondiale, in cielo e in mare, nel profondo degli oceani, nei deserti del Nordafrica, nelle steppe russe, nel mar Nero, nei Balcani, in Grecia, nei campi di prigionia alleati e tedeschi; cittadini di cui viene, brevemente, raccontata la triste fine.

Le sofferenze che tormentarono il territorio del Lazio negli anni 1940 – 1945 sono inenarrabili.

Le numerose storie rievocate sono intrise di tribolazioni; la tragicità degli eventi, attestata dai documenti, trasuda dolore. Dopo averli trascritti e narrati vengono consegnati al lettore per onorare la memoria di coloro che, col sacrificio della vita, hanno contribuito alla costruzione della nostra Democrazia.

La presentazione del volume sarà preceduta alle ore 18.00 da un Omaggio ai Caduti in piazza Alcide De Gasperi.

La manifestazione si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19 e del distanziamento sociale.