Al centro la scrittrice Tinni Sequino, a destra la pittrice Cinzia Paciullo, la giornalista Sandra Cervone e a sinistra la giornalista Emanuela Conte e Sergio Toma responsabile della pinacoteca

Si è svolto ieri, alle 17,30 all’interno di una delle sale della pinacoteca comunale di Gaeta, per la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, l’incontro promosso dalla scrittrice partenopea Tinni Sequino e al quale hanno aderito la giornalista Sandra Cervone, Sergio Toma, responsabile della pinacoteca e Antonio Lieto presidente dell’Associazione Novecento. Tra sedie vuote (per simboleggiare, non solo le donne che non ci sono più, ma anche i tempi che stiamo vivendo) e forme di espressione diverse, come la poesia “Bellezza” di Antonia Pozzi, interpretata dalla giornalista Sandra Cervone, o le due sculture di Ida Maltempo che rappresentano una donna sofferente, legata da corde o che regge il peso delle difficoltà, e il quadro della pittrice gaetana Cinzia Panciullo che racconta il naturale ciclo di vita di una rosa, la scrittrice ha voluto ricordare tutte le donne vittime di violenza in Italia e nel mondo.