Il Giorno del Ricordo verrà commemorato domani mercoledì 10 febbraio nel comune di Minturno con una suggestiva cerimonia alle 11.35 precise dinanzi al Monumento al Carabiniere sito sul Lungomare Nazario Sauro a Monte d’Oro a Scauri, realizzato a suo tempo da Italia Nostra, Regione Lazio e Comune di Minturno.

Perché alle 11.35?

È l’ora precisa in cui a Parigi l’Italia firmò le durissime condizioni del Trattato di Pace con le quali si cedeva alla Jugoslavia l’intera Istria, il Quarnaro, la città di Zara con la sua provincia e la maggior parte della Venezia Giulia, in precedenza facenti parte dell’Italia.

Una perdita gravissima, con un esodo biblico di italiani, oltre trecentocinquantamila.

Migliaia di uomini, donne, bambini e militari italiani furono precedentemente infoibati vivi nelle cavità carsiche per creare un clima di terrore che inducesse gli italiani a lasciare le loro case.

La cerimonia a Scauri prevede il momento d’incontro alle 11.15 (nel rispetto del distanziamento) e alle 11.35 precise ogni persona presente deporrà dei fiori ai piedi delle stele di bronzo e quindi tutti insieme un minuto di raccoglimento.

Come fiori sono stati scelti dei garofani composti a mazzetti di tre, uno rosso, uno bianco ed uno verde, i colori nazionali.

Hanno assicurato la loro presenza il sindaco del Comune di Minturno Gerardo Stefanelli (sono stati anche invitati il delegato alla memoria Mirko Mendico e il presidente della Commissione Consiliare alla Cultura Matteo Marcaccio, due giovani della nuova generazione di rappresentanti istituzionali), il dirigente scolastico del Liceo cittadino Amato Polidoro in rappresentanza del mondo della scuola.

L’Arma dei Carabinieri (numerosi suoi militari furono infoibati) sarà rappresentata dal Comandante della Compagnia dei Carabinieri Capitano Michele Pascale, al suo fianco i comandanti delle Stazioni di Scauri (Luogotenente Paolo Pizzo) e di Minturno (Luogotenente Pasquale Raucci).

Militari in congedo, tra i quali, il Generale di Corpo d’Armata (ruolo d’onore) Aldo Lisetti e i presidenti dell’ANC Benedetto Sciarretta (Minturno) e Gerardo Pistillo (Formia).

Iniziativa promossa da Italia Nostra che sarà presente con una sua delegazione guidata dal suo presidente regionale emerito Marcello Rosario Caliman.