L’infaticabile medico Maurizio Costa, direttore della Casa di Cura del Sole – Clinica Costa di Formia, stamattina ha “conquistato” Minturno e in particolare la Sala Consiliare grazie anche alla progettualità dei figli Gianni e Marco. Una borsa di lavoro per onorare la memoria di un suo dipendente Arcangelo Moscaritolo. La città di Minturno ha visto la presenza del sindaco Gerardo Stefanelli e del vice sindaco Elisa Venturo, che ha proposto e voluto la sede del municipio minturnese per le conclusioni del bando per una borsa lavoro. Il sindaco del Comune di Minturno Gerardo Stefanelli indossando la fascia tricolore ha evidenziato, con nobili parole: “Arcangelo amava la vita e lo dimostrava in ogni momento delle sue giornate: sul lavoro, nello sport, nel rapporto con gli altri. Ricordarlo vuol dire ricordare che, al termine del nostro passaggio terreno, rimane quello che noi abbiamo seminato negli altri: è nel rapporto con l’altro il senso più profondo della nostra esistenza. Ricordare Arcangelo è anche ricordare a noi stessi che la vita è straordinariamente meravigliosa, ma così fragile da potersi spezzare in un attimo, con un imprevisto, per non esistere mai più; e dovremmo riporre bene questo pensiero nel taschino interno della nostra anima per evitare che venga disperso dal primo colpo di vento, quando ci abbandoniamo al pensiero di essere ‘affaticati e oppressi’ dalle piccole e grandi incombenze terrene della quotidianità. La “borsa lavoro”, che la Clinica Costa ha voluto istituire in suo nome, è la dimostrazione che il seme che muore può ancora generare, nuove speranze, nuove opportunità, nuova vita: ringrazio Maurizio Costa, e tutto il personale della Clinica, per aver dato al Comune di Minturno l’opportunità di collaborare a questo premio. Ciao Arcangelo Moscaritolo continua a sorridere nei nostri ricordi.