Il 18 giugno iniziano gli esami di stato che furono istituiti nel 1923 dal Ministro Giovanni Gentile. La vigilia è vissuta dagli interessati in modo diverso. Certo la tensione è palpabile, e coinvolge tutti gli studenti di ogni ordine e grado. Il mese scorso nel cortile del Liceo Leon Battista Alberti l’intero liceo si è stretto intorno al palco e ha festeggiato i suoi beniamini, alias i loro colleghi. Il docente Adolfo Tomassi li ha preparati e diretti con perizia. La serata è iniziata con la più bella canzone di Sanremo: La cura per me di Giorgia. Primo premio talent ex aequo a Claudia Ruggeri e alla coppia Ludovica Staiano e Antonella Parente.
Ludovica estremamente poliedrica passando dall’esibizione in coppia alla fisarmonica all’esecuzione al pianoforte. Sono stati ricordati cinque studenti deceduti negli ultimi tre anni. Si tratta di Mario Valerio, Giorgio Ciccolella, Noemi Mura, Emanuele Di Rienzo, Antony Di Fava. Le loro anime belle spaziano ora nei cieli dell’innocenza. Un particolare riconoscimento alle due studentesse del secondo anno che si sono esibite con estrema bravura in due numeri di danza classica, che hanno entusiasmato chi scrive e tutti i presenti. Per quanto riguarda la coreografia del balletto del talent è stata fatta da Lara Cammarano, Angelica Soldano, Aurora Russo e Giorgia D’Andrea. Si tratta di Aurora Russo, di 15 anni. Fa danza dall’età di 2 anni e mezzo. Frequenta la Scuola di Danza Centro Art Studio di Formia. A sinistra nella foto Giorgia D’Andrea. Pratica danza dall’età di quattro anni presso la scuola Dance Mania di Scauri.
Ero seduto in prima fila accanto al bravo dirigente scolastico Amato Polidoro e signora. Ho provato il desiderio struggente dei miei 18 anni e avrei voluto essere lì sul palco giovane tra i giovani. La mia maturità classica è stato un incubo poiché la sentivo come spartiacque tra gli anni adolescenziali e quelli della giovinezza. Per anni ho sognato che non avevo superato gli esami e dovevo ripeterli. Cari giovani non vi lamentate della vostra maturità. Ai miei tempi un membro esterno per ogni materia. E riferimenti dei programmi degli anni precedenti. Quando mi lamentai con mio padre mi ricordò che loro portavano integralmente tutti i cinque anni. Ora gli studenti dell’Alberti sono avvantaggiati. Per prima cosa frequentano un istituto d’eccellenza e vanto della città di Minturno. Le matricole non guardino alla riva sinistra del fiume Garigliano, al Cassinate, al Fondano e alla città di Gaeta. Non hanno nulla da invidiare. Leon Battista Alberti segna per la vita.













