Guardia Medica senza sede a Formia: cittadini visitati sul marciapiede

Una segnalazione formale alle istituzioni denuncia un grave disservizio sanitario: mancanza di locali, assenza di dignità e condizioni inaccettabili per pazienti e operatori

0
2

Guardia Medica senza sede a Formia: cittadini visitati sul marciapiede – E’ pervenuta in redazione una segnalazione di una nostra lettrice, inoltrata “alla cortese attenzione del Presidente della Regione Lazio, con delega alla Sanità, Francesco Rocca, della direttrice Generale ASL Latina, Dott.ssa Sabrina Cenciarelli, del direttore dell’ospedale Dono Svizzero Formia, dott. Nunzio Maria Manciagli del Sindaco di Formia, Signor. Gianluca Taddeo, del Presidente della Commissione Consiliare “Salute e Sanità” del Comune di Formia, dott.sa Caterina Nocella e Forze di Opposizione del Comune di Formia” che recita:

“Spettabili,
con la presente intendo denunciare un episodio di particolare gravità verificatosi nel pomeriggio di
sabato 20 dicembre c.a., che evidenzia una situazione inaccettabile nel contesto del del servizio di
Guardia Medica del Comune di Formia.
Nel corso della giornata, a seguito di dolori persistenti e di una evidente eruzione cutanea, ho
provveduto a contattare un medico per ottenere una diagnosi tempestiva. Mi è stato riferito che si
trattava di herpes zoster (comunemente noto come “fuoco di Sant’Antonio”). Preoccupata e
bisognosa di una prescrizione terapeutica immediata, ho contattato la Guardia Medica, che mi ha
fissato un appuntamento presso piazza Mattei, dopo circa quaranta minuti.


Giunta sul posto, ho trovato il medico impegnato con altri pazienti sul marciapiede, in un contesto
del tutto inadeguato e privo di qualsiasi condizione minima di riservatezza, sicurezza e dignità.
Dopo avermi visitata e confermato la diagnosi, il medico — visibilmente mortificato — mi ha
spiegato che la Guardia Medica non dispone di una sede dove poter accogliere i pazienti,
lamentando una situazione nota da tempo e mai risolta, nonostante le ripetute segnalazioni.
Sono rientrata a casa profondamente turbata. Quanto accaduto non rappresenta un semplice
disservizio, ma l’ennesima dimostrazione di un sistema sanitario locale che versa in condizioni
critiche, con ricadute dirette e gravi sulla salute e sulla dignità dei cittadini.


Non è tollerabile che in una città come Formia la Guardia Medica sia costretta a operare sul
marciapiede, come se la salute pubblica fosse un dettaglio trascurabile. Non è accettabile che
pazienti già provati dal dolore debbano essere visitati in strada, esposti agli sguardi dei passanti,
senza alcuna tutela.
Non è comprensibile che istituzioni pienamente informate della situazione continuino a non
intervenire, lasciando operatori sanitari e cittadini in balia di una gestione che definire
approssimativa sarebbe un eufemismo.
Siamo di fronte a un declino che non può più essere ignorato né minimizzato. Confido che questa segnalazione contribuisca a smuovere una situazione divenuta ormai
insostenibile e che vengano adottati provvedimenti immediati e concreti.” Confidiamo pertanto che questa segnalazione venga presa nella dovuta considerazione e che vengano adottati provvedimenti concreti e tempestivi, nell’interesse dei cittadini e del personale sanitario, affinché episodi come quello descritto non si ripetano più.