Il vino “Made in Gaeta” brilla a Siena: Ciccariello (CAVICI) tra le eccellenze premiate al Concorso Internazionale delle Città del Vino – Un palcoscenico internazionale per celebrare il meglio dell’enologia italiana: è questo lo spirito che ha animato la XXIII edizione del Concorso Enologico Internazionale promosso dall’Associazione Città del Vino, tenutasi a Siena dal 6 all’8 giugno. L’evento, che ha visto in gara 1.500 etichette provenienti da tutta Italia e da undici Paesi esteri, si inserisce in un più ampio percorso volto a valorizzare i territori e sostenere la candidatura della cucina italiana come patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO.
Tra i protagonisti di questa edizione anche l’azienda laziale Ciccariello, con sedi a Gaeta e Velletri, da anni sinonimo di qualità e innovazione nel panorama vitivinicolo nazionale. L’impresa ha preso parte alla cerimonia di premiazione che si è tenuta successivamente a Roma, alla presenza dei rappresentanti delle aziende vincitrici e dei sindaci dei Comuni aderenti all’iniziativa. “Essere selezionati in un concorso così prestigioso è per noi motivo di grande orgoglio – ha commentato un portavoce dell’azienda –. È il riconoscimento del lavoro che ogni giorno portiamo avanti nei vigneti e in cantina, con passione e rispetto per il territorio”.
Attraverso il concorso, l’associazione Città del Vino si conferma ambasciatrice della qualità enologica italiana, ponendo l’accento sull’importanza dei Comuni come custodi di tradizioni, paesaggi e saperi legati alla viticoltura. Un progetto che unisce gusto, cultura e identità, proiettando il vino italiano e le sue storie verso un pubblico sempre più internazionale.
Ciccariello (CAVICI): “un vino di valore in…un sorso di tradizione”
Oggi la CA.VI.CI. è composta da ben due stabilimenti: Il primo di vinificazione, che si estende su una superficie di 10.000 mq, si adagia alle pendici delle colline di Velletri, uno dei territori a più alta vocazione vinicola del Lazio, dove le uve trovano le migliori condizioni pedoclimatiche per svilupparsi e maturare. È da queste uve conferite alla CA.VI.CI. da agricoltori locali, fornitori storici, che nascono i vini tipici del Lazio, DOC ed IGP. Il secondo stabilimento, invece, si trova sulle colline che si specchiano nel Golfo di Gaeta e si estende su una superficie di 11.000 mq. È qui che avviene la fase di stoccaggio, imbottigliamento e commercializzazione del vino che proviene dall’altro stabilimento. La CA.VI.CI. grazie ad accordi di collaborazione e partecipazioni consolidate nel tempo con diverse zone di produzione dell’Italia, presenta un’ampia gamma di vini.
Avvalendosi della collaborazione di rivenditori in molti Paesi UE ed extra-UE, la CA.VI.CI è fiera del suo inserimento in questi numerosi mercati internazionali. Infine la CA.VI.CI. è ben presente e solida nel mercato nazionale tra i settori Ho.re.ca. e G.D.O. La CA.VI.CI. consapevole di avere un’ampia gamma di vini di elevata qualità, oltre ad un’impresa dinamica ed efficace, ha per obbiettivo il continuo miglioramento in vista, soprattutto, della terza generazione alle porte, al fine di offrire vini contraddistinti dalla qualità in relazione al prezzo competitivo in una sola frase: “un vino di valore in…un sorso di tradizione”.
